AUGURI DA SICILIARUNNING

E' Natale e mancano pochi giorni alla fine del 2011. Nella giornata per tradizione dedicata alla famiglia, al piacere di stare insieme (e anche alle grandi abbuffate) Siciliarunning torna a rivolgere i più sentiti auguri a tutto il popolo della corsa, ai podisti, ai tecnici, ai dirigenti, a tutti coloro che portano avanti con sacrifici e fatica la “macchina” che “muove” il settore amatori. L'augurio è chiaro, va anche ai nostri big dell'atletica, siciliani doc che vincono e convincono in tutto il mondo. Nessun nome, non vogliamo fare il solito elenco che sa di retorica e di “ruffianesimo”. Auguri proprio a tutti. Vogliamo però finire questo “editorile festivo” con qualcosa che non sarà originale ma che vale la pena porre alla vostra lettura, al vostro giudizio.

La pagella di fine anno di Siciliarunning:

10_agli amatori di tutta la Sicilia dal primo all'ultimo atleta;

9_ ai dirigenti delle “ASD” le associazioni sportive dilettantistiche (nel nostro caso quelle podistiche e di atletica), per i salti mortali che riescono a fare tenendo sempre a galla una barca che rischia costantemente di affondare;

8_ agli atleti che corrono i trail, che sposano sport, natura e cultura, esaltando uno sport già bello di suo;

7_ Al Giro Podistico di Castlebuono premiato dalla IAAF con il Gold Label Events, sperando che la stessa attenzione e gli istessi aforzi vengano riservate ad altre manifestazioni che si organizzanio nell'isola. Che sia dunque di esempio, sperando anche che le istituzioni (insufficente il loro voto) si ricordino di tutti.

4_a quei dirigenti e talvolta tecnici che invece di unire dividono per vecchi rancori, ripicche e quant'altro, la critica deve essere sempre costruttiva e mai distruttiva…e non abbiamo nessuna intenzione di fare una paternale a nessuno…;

3_ alla Fidal che con norme, regole e regolicchie varie rende la vita delle società e degli atleti di seconda fascia quantomeno difficile se non impossibile.

2_ agli “infiltrati delle corse”. Coloro che corrono maratonine e maratone senza pettorale e dunque senza iscrizione, al fianco di coloro che invece l'iscrizione l'hanno fatta. Peggio ancora quelli che clonano il pettorale, riciclandone uno vecchio. Qui c'è malafede.

0_agli automobilisti di ogni latitudine, da Trento a Palermo che strombazzano il clacson in occasione di ogni evento sportivo che prevede solo per poche ore la chiusura delle strade cittadine: maratone, biciclettate, passeggiuate non competititve, ecc.