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Filippo Lo Piccolo: “dopo Reggio Emilia il Trail della Ficuzza”

E’ tornato da Reggio Emilia con un undicesimo posto che gli sta stretto ma con la consapevolezza che la preparazione che lo ha portato a correre la "maratona del tricolore” è un piccolo tesoretto dal quale attingere nelle prossime occasioni. E’ un Filippo lo Piccolo rammaricato per quello che poteva essere e non è stato. Sperava in un risultato cronometrico migliore rispetto alle 2h 23’01 fatto registrare all’arrivo, ma non accampa scuse Filippo non è da lui: “che dire, sono incappato in una giornata un po fiacca, una maratona si può preparare nei minimi termini, ma l’imponderabile è sempre dietro l’angolo”. Anche il meteo ha comunque giocato il suo ruolo.  “ Non mi sono vestito molto pesante, pensavo che nel corso della gara, il cielo sarebbe schiarito, invece dopo un attimo di tregua, è tornato a coprirsi, e così si è gareggiato con una temperatura di circa 7°”. La gara, tosta nella prima parte con parecchi saliscendi, più abbordabile nella seconda con leggere discese,  che comunque sono arrivate quando i giochi sono più o meno fatti. “ Malgrado avvertissi che non era una delle mie giornate migliori, mi sentivo abbastanza bene, fino a quando, tra il 25° e il 30° chilometro, ho accusato quello che tecnicamente si chiama irrigidimento muscolare –  afferma Lo Piccolo – ed è lì che sono rimasto staccato un centinaio di metri dal gruppetto con il quale viaggiavo”… e a quei livelli e a quei ritmi è difficile recuperare.  Una gara volitiva quello di Filippo Lo Piccolo vissuta con i protagonisti, assieme a coloro che poi hanno chiuso nella prima decade della classifica. “Mi sarebbe piaciuto chiudere la gara nella top ten, purtroppo è mancato qualcosa”. Analizzando a freddo la gara, Lo Piccolo ha poi elogiato la prova di Tommaso Vaccina, definito quasi un “vincitore morale”. “Un grande atleta, che ha affrontato con grande abilità tutti i saliscendi che presentava il percorso nella sua prima parte. Un atleta che ha messo a frutto tutta la sua esperienza maturata nei trail”.  Vaccina e Lo Piccolo hanno fatto parte del gruppetto che inseguiva i migliori, poi l’atleta dell’Athletic Terni ha sferrato l’allungo decisivo chiudendo al quarto posto con un ottimo 2h19’48.  Chiuso anche il capitolo Reggio Emilia, Filippo Lo Piccolo pensa già ai prossimi impegni che vanno a chiudere una stagione lunga e sofferta. “Domenica prossima sarò presente all’Ecotrail della Ficuzza,sono un po stanco, ma  voglio salutare gli amici e spero anche di riuscire a fare una buona gara”. Poi il giusto riposo approfittando  delle festività di fine anno, ma senza perdere di vista i prossimi appuntamenti, “ A gennaio parteciperò a delle gara di cross e gennaio poi a febbraio sarò presente alla  Roma-Ostia che quest’anno sarà valida come campionato italiano di mezza maratona”. Un 2012 denso di appuntamenti che aspettano di vedere Filippo Lo Piccolo ancora una volta protagonista. 

Foto: podisti.net

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