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Sabato a Cardiff i mondiali di mezza maratona: quando nel 1999 si svolsero a Palermo
Mancano pochi giorni ai Campionati del Mondo di mezza maratona in calendario a Cardiff (Gran Bretagna) sabato 26 marzo. Nell’appuntamento iridato l’Italia sarà rappresentata da sei atleti, in partenza domani mattina verso il Galles del Sud: il Direttore Tecnico Organizzativo delle squadre nazionali Massimo Magnani ha selezionato un uomo e cinque donne, opposti ai migliori runner mondiali sui 21,097 chilometri. Al maschile sarà al via il solo Stefano La Rosa (Carabinieri), già preselezionato per l’Olimpiade di Rio e con un PB di 1h02:15. Le cinque donne invece saranno guidate dalla campionessa europea di maratona Anna Incerti (Fiamme Azzurre), di ritorno dal raduno in Sudafrica e reduce dal 50:34 corso nella XMilia (10 miglia romane, ovvero 14.800 metri) il 21 febbraio scorso. Ai nastri di partenza, alla ricerca di conferme individuali ma soprattutto di una solida prestazione di squadra, sabato ci saranno anche Veronica Inglese e Laila Soufyane (Esercito), la pugliese Rosaria Console (Fiamme Gialle) e la Tricolore di cross Silvia La Barbera (Forestale), attesa a una conferma su strada dopo le buone prove invernali sui prati.La partenza della gara femminile è prevista per le 14:35 ora italiana, mentre alle 15:10 ci sarà il via degli uomini. In 24 edizioni l’Italia ha ospitato due volte la rassegna, a Udine nel 2007 e a Palermo nel 1999 con vittoria di Paul Tergat e Tegla Lourope entrambe del Kenia. Furono due vittorie annunciate quelle di Tergat e della Lourope. Più facile il successo della ragazza, con 1h 08’48’’, tempo modesto. Si rivelò invece più difficile l’impresa dell’allora cinque volte campione del mondo di campestre, Tergat. Il keniano si impose allo sprint, con lo stesso tempo (1h 01’50’’), sul sudafricano Raamala. Paul, primatista del mondo sulla distanza a Milano nel 1998 con 59’17’’, rischiò molto quando in volata a cento metri dalla conclusione, all’uscita dall’ultima curva, si vide la strada sbarrata da un addetto all’organizzazione. Riuscì ad evitarlo e a vincere.
Risultati modesti degli italiani con il quinto posto delle donne e il settimo per gli uomini nelle classifiche a squadre (dominate dal Kenya).
Agata Balsamo fu la migliore delle azzurre, ventesima in 1h 11’’58, seguita da Rosaria Console (24) e Florinda Andreucci (28). Per gli uomini Rachid Berradi, origini marocchine, finì la sua gara 18° con 1h 03’30’’ seguito da Barbi e Leone.
Al via atleti di 52 Paesi (193 atleti) e nessuna sorpresa particolare sia sul piano individuale che di squadra. Starter d’eccezione furono Starter delle due gare iridate (maschile e femminile) furono Salvatore Antibo e Vincenzo Modica.