Trofeo San Paolino da Nola. Spettacolo firmato da Cimò e Bennici

Partinico (PA). Emozione, forza, bellezza dei gesti atletici. C’è tutto questo nella 14° edizione del Trofeo San Paolino da Nola andato in scena  ieri sera a Partinico. Record di arrivati (217) per la manifestazione, organizzata sempre bene dallo Sport Amatori Partinico del presidente Michele Barrale. Il bello della corsa racchiuso negli ultimi 100 metri  che Lucio Cimò e Giovanni Soffietto hanno corso, dando vita ad uno arrivo
sprintato di altri tempi. Ad avere la meglio è stato Cimò il più giovane dei due contendenti; appena 2 decimi di secondo il più esperto e partinicese doc Giovanni Soffietto. Poco più di sette chilometri  e mezzo(tanto la lunghezza del percorso di gara, metri corsi fianco a fianco, fiato a fiato, con Cimò a dettare il passo. Poi l’epilogo accolto da due ali di folla, con un Soffietto che invece di puntare sull’esperienza, l’ha messo sulla forza, e sulla forza Cimò ha vinto.  Bravi Cimò e Soffietto entrambi atleti dell’Universitas Palermo, coppia diversa per generazione, uguale per sportività. Terza piazza per Michele Geraci (APB Bagheria) giunto in coppia con Lorenzo Abate (Universitas Palermo), ma di un paio di centimetri avanti per la tecnologia. Spettacolo anche al femminile con la forza (fisico sempre più androgino) di Barbara Bennici, dominatrice nei quattro giri dedicati alle donne. L’atleta della Fiamma Rossa Palermo ha preceduto l’ottima Laura Speziale (Sport Nuovi eventi Sicilia), terza Azzurra Agrusa (5 Torri Trapani). Gara quella al femminile di grossa levatura tecnica. Tra gli SM60 primo posto per Michele D’Errico per lui cambia poco se correre 100 o 5 chilometri il risultato è sempre lo stesso per l’atleta della Marsala Doc, un risultato che lo vede sempre protagonista. La gara di ieri è stata valida come prova ufficiale del cirduito BioRace della Uisp che oggi replica con la gara di Valderice.