Per le vie di Monreale: aspettando la festa

Correre tra le vie dei centri della nostra provincia (piccoli o grandi che siano)  è come vivere tutto di un fiato la vita di quel paese, le sue case, le sue persiane, la Chiesa Madre, i suoi abitanti, spesso incuriositi ma mai infastiditi dal passaggio della carovana di podisti. Un fiume allegro e colorato che impreziosisce ogni luogo in ogni suo passaggio. E manifestazioni come il BioRace, promosso dalla Lega Uisp di Atletica che ha in Mimmo Piombo il suo instancabile condottiero, contribuiscono a questa favola moderna che domenica dopo domenica arricchisce i luoghi e gli animi delle persone. In questi anni  siamo riusciti a conoscere e a fare conoscere   da vicino paesi come Gratteri, Ficarazzi, Campofiorito, Partinico, Misilmeri e tanti altri, alcuni arroccati in cima ad una montagna altri sdraiati di fianco al mare ma sempre unici per le loro peculiarità e per la loro gente. Da qualche anno, forse da troppi diranno i “vecchietti” di questo sport, mancava all’appello un paese, una cittadina che, forse per la vicinanza con il capoluogo, forse per le sue bellezze culturali, sicuramente per la sua storia ci appartiene un po’ più degli altri e che forse amiamo in maniera diversa rispetto agli altri. Perché a Monreale tutti più o meno, nel corso della nostra vita, ci abbiamo lasciato un pezzo del nostro cuore, chi perché e rimasto folgorato dalle sue bellezze architettoniche, chi ha potuto apprezzare le bellezze naturali del suo contesto (san Martino, Pioppo) chi magari più semplicemente forse perché a Monreale ha trovato il suo amore. Mancava Monreale da tanto tempo dicevamo, mancava quel rumore sordo di scarpe da corsa che calpestavano le vie del centro storico, quei sampietrini “odiati” dai podisti ma che a Monreale avevano un sapore particolare, sapore di sfide antiche tra una curva  a gomito ed una strettoia. Allora si correva più liberi, il cronometro era solo un dettaglio, il rispetto dell’avversario un punto fermo. E Monreale torna, prepotentemente, per riprendersi il tempo perso, per riprendere la ribalta che le spetta anche in un gara podistica. La festa è quasi pronta, i commensali saranno tanti. Domenica prossima nella cittadina Normanna sono attesi infatti più di 200 atleti provenienti anche da fuori della provincia proprio perché la festa sia di tutti (società come “5 Torri Trapani”  e “Podistica Messina”  hanno già fatto sapere che manderanno loro atleti). C’è voluta tutta la caparbietà della società ASD Marathon Monreale del suo neo presidente Nino Lo Iacono e del suo predecessore Andrea Arcangelo,  per riportare il podismo che conta lungo quelle storiche vie, quest’anno come prova Challenger del BioRace, l’anno prossimo chissà che non si aprano le porte di un Grand Prix regionale. E’ chiaro che molto dipenderà dal buon esito della manifestazione di domenica, buon esito del quale noi non abbiamo dubbi. A questo progetto hanno lavorato e stanno “lavorando” anche gli stessi atleti dell’ASD Marathon Monreale che sentono questo evento come una loro creatura che sta per nascere. E allora domenica di corsa o solo per una passeggiata l’appuntamento per “grandi e piccoli” sarà a Monreale per vivere una giornata di festa e di aggregazione, per fare un tuffo nel passato, pronti a scommettere e a vincere la sfida più difficile ma al tempo stesso più affascinante, quella con il futuro.

Di seguito riproponiamo pdf della manifestazione con tutte le Info gara monreale mappa ok