Etna Sky Marathon 2013: trionfano Vito Massimo Catania e Emanuela Brizio

Che sia asfalto, sterrato, lungo l’anello della pista o in montagna  il risultato non cambia e se in gara c’è Vito Massimo Catania il verdetto il più delle volte è scontato con l’atleta tesserato per l’Amatori Regalbuto primo a tagliare il traguardo. E così è stato anche ieri, quando ad una settimana esatta dalla vittoria nella maratonina dei Nebrodi, Vito Massimo Catania è andato a vincere anche sull’Etna in occasione l’ottava edizione dell’Etna Sky Marathon (Millet Etna Valetudo Ecomarathon) organizzata dall’associazione sportiva Skytribe di Catania con il patrocinio e la collaborazione del Parco dell’Etna.

L’ennesima vittoria prestigiosa ottenuta contro avversari di spessore, basti vedere il podio finale completato per il secondo posto dal russo Mikhail Mamleev e a Giuseppe Cuttaia della Panormus, due che in tema di trail e corse in montagna fanno sempre la voce grossa. Catania ha chiuso la sua maratona montana in 2h59’. 3h04’10 per Mamleev, mentre Cuttaia (dominatore del circuito Ecotrail Sicilia 2013) ha chiuso in 3h19’08. Fuori dal podio Paolo Grossi, Vincello Tomasello e Francesco Cesare.

Tra le donne altra vittoria annunciata quella della cinque volte campionessa del mondo di skyrunning Emanuela Brizio con il tempo di 3h35′,  davanti alla “catanese” tesserata per la Podistica Messina Graziella Bonanno in 3h58’05  (superba la sua prestazione) e a Martina Norma (3h59’21). A completare le prime sei donne giunte al traguardo: Eleonora Suizzo (4°), Samanta Odino (5°) e la norvegese Elisabeth Wyss buona sesta. Alla gara, ben organizzata e che ha potuto godere, oltre che di una bellissima giornata di sole) anche di uno scenario unico e spettacolare, hanno preso parte circa 115 atleti impegnati su un tracciato sterrato lungo la pista alto-montana dell’Etna. Il dislivello complessivo totale è stato di 1000 mt. con la lunghezza del percorso di 42 km. Il punto più elevato raggiunto dai runners è stato il rifugio di Monte Palestra a 1980 mt. di altitudine.  A fine manifestazione l’organizzazione ha voluto ringraziare per l’operato, oltre agli sponsor, anche  tutti i volontari,il corpo forestale e il Soccorso Alpino di Etna sud e Etna nord.

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si ringrazia per le foto l’amico e atleta Riccardo Di Bella