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Tre anni dopo la gara, Zoghlami è vicecampione europeo nei 3000 siepi

Dopo un’attesa lunga tre anni, Ussem Zoghlami può finalmente festeggiare la medaglia d’argento nei 3000 siepi degli Europei di Monaco 2022. Il riconoscimento arriva grazie alla decisione definitiva del Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS), che ha confermato la squalifica del connazionale Ahmed Abdelwahed per positività al meldonium.

La notizia, diffusa ieri dai media spagnoli, si è rapidamente propagata nel mondo dell’atletica, accendendo i riflettori su un’ingiustizia finalmente sanata. Zoghlami, portacolori del GS Aeronautica e del CUS Palermo, aveva tagliato il traguardo in terza posizione, dovendosi accontentare allora del bronzo. Con la conferma della decisione del tribunale disciplinare della World Athletics del 5 dicembre 2023, il suo risultato cambia ufficialmente: argento europeo.

Abdelwahed è stato squalificato per quattro anni, con decorrenza dall’agosto 2022. I suoi risultati ottenuti in ambito europeo sono stati annullati, compreso il secondo posto a Monaco. La sostanza trovata nel suo organismo, il meldonium, è un farmaco per il cuore inserito nella lista delle sostanze proibite dalla WADA a partire dal 1 gennaio 2016. La prima sanzione, già emessa dall’Athletics Integrity Unit (AIU), era stata impugnata dalla difesa dell’atleta, ma ora la sentenza è definitiva.

Per Zoghlami – e per il suo storico allenatore Gaspare Polizzi – questo riconoscimento rappresenta molto più di una medaglia. È il premio a un percorso sportivo costruito con dedizione, sacrificio e serietà, che riflette anche il valore del progetto del CUS Palermo, autentica fucina di talenti dell’atletica siciliana. Una medaglia pesante, meritata, che arricchisce ulteriormente uno dei palmarès più brillanti dell’isola.

Fonte CUS PALERMO

Foto Fidal/Grana

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