Brevi...di corsa

Firenze Marathon: domani la gara, presentati i top runners

Domattina alle 8.30 da Piazza Duomo partirà la Asics Firenze Marathon Edizione con oltre 4300 iscritti effettivi. Circa 2500 i volontari dell’organizzazione lungo il percorso.
Oggi al Marathon Expo, presente anche il campione olimpico di Atene 2004, Stefano Baldini, sono stati presentati i top runners ai quali è stato consegnato il pettorale di gara dal direttore tecnico Fulvio Massini. Presentati anche gli assistenti in corsa che faranno il ritmo per tutti gli altri con i palloncini dei vari colori.
Nella gara maschile non sono previste lepri a tirare il gruppo dei primi, mentre per le donne vi sarà con il pettorale n° 4000 il pistoiese Massimo Mei a fare da lepre. Il suo compito sarà quello di portare le ragazze sul ritmo di 3’25-3’26” al chilometro, per un passaggio alla mezza maratona di 1h12’00”, 1h12’30”.

 

Al maschile, il record del percorso da battere è quello del kenyano James Kutto che detiene il primato dal 2006 con un ottimo 2h08’40”. In gara tra gli atleti da tenere d’occhio due atleti con un primato personale inferiore alle 2h10’. In cima alla lista l’eritreo Kibrom Ruesom Oqbe che vanta un 2h05’53” ottenuto a Valencia nel 2020 e che gli è valso il primato nazionale di Eritrea, che poi successivamente è stato superato. A contendergli la vittoria il keniano Cybrian Kimurgor Kotut che ha un personale di con 2h07’16”. Proveranno a battere il primato del percorso.

Tra gli italiani Domenico Ricatti (Terra dello Sport Asd) che potrà difendere il suo primato di 2h15’07” ottenuto a Roma 2014, Andrea Soffientini (Azzurra Garbagnate Milanese), due settimane fa vincitore della maratona a Torino T-Fast42k con 2h31’32”, ma capace di un personale di 2h24’36” fatto a Reggio Emilia nel 2019. Ancora per l’Italia il triatleta Alessandro De Gasperi (Trento Running Team) vincitore dell’IronMan di Lanzarote nel 2014 e 2018. Completa la lista degli italiani il debuttante Hicham Kabir che ha 1h05’47” sulla distanza di mezza maratona.

In gara anche due atleti hanno preso parte questa estate alla maratona olimpica di Tokyo 2020: Kibrom Ruesom Oqbe ed il burundiano Olivier Irabaruta, spesso in gara sul suolo italiano dove ha vinto tra le altre cose anche la maratona di Reggio Emilia – Città del Tricolore nel 2020.
EX VINCITORI – Tornano sulle strade di Firenze alcuni protagonisti dell’edizione del 2018, il vincitore Abdi Ali Gelelchu e Andrea Soffientini, giunto undicesimo in quell’anno e quest’anno aspirante a rientrare nella top ten della classifica.

TOP RUNNERS DONNE – Per le donne, più difficile il compito di attaccare il primato della olimpica Lonah Chemtai Salpeter che nel 2018 lo ha abbassato di ben quattro minuti rispetto al precedente portandolo a 2h24’16”. Gara che si annuncia molto equilibrata e combattuta, in gara tre kenyane, quattro etiopi, un’atleta da Marocco, Germania, Finlandia, Lituania, Ucraina e Italia. Gara che si preannuncia molto equilibrata con ben sette atlete sub 2h30’, tutte in un intervallo di due minuti tra le 2h27’37” e 2h29’45”. C’è la keniana Naomi Chepkorir Tuei, quarta a Valencia nel 2017, seguita dall’etiope Obse Abdeta Deme con 2h27’47” mentre chiude la top la marocchina Kanbouchia Souad con 2h28’07”.  Occhio anche a Maru Alemu Tsehai, etiope già vincitrice della maratona di Reggio Emilia. Tra le atlete in gara anche l’etiope Megertu Ifa Geletu, terza classificata un mese fa alla Venicemarathon in 2h33’50”. Per lei un primato personale di 2h29’45”.

Per l’Italia, in gara la triatleta, fiorentina di Mantignano, tesserata per Le Panche Castelquarto Marta Bernardi, già vincitrice della Notturna di San Giovanni nella quale è stata diverse volte sul podio compreso il terzo posto di quest’anno, che proprio a Firenze ha ottenuto il suo primato nel 2015 con 2h50’11” quando si era piazzata al nono posto. Il suo obiettivo non può che essere quello di rientrare ancora nelle migliori dieci e migliorare il suo primato.

HANDBIKE
Nell’handbike, gara per i diversamente abili in carrozzina che si svolge in collaborazione con l’Unità Spinale di Firenze e che partirà pochi minuti prima della maratona, lo scorso anno il campione pratese Christian Giagnoni (Active La Leonessa) aveva centrato un clamoroso poker: quarta vittoria per lui, peraltro consecutiva, e con un tempo di gran lunga migliore dell’anno precedente: 1h13’23”, davanti a Alberto Glisoni (Alove Team) arrivato dopo in 1h22’36”, nove minuti dopo. Entrambi saranno in gara anche quest’anno. Al terzo posto Davide Cortini (AppenninoBike) in 1h23’01”.
In gara quest’anno anche Roberta Amadeo, Grazia Colosso, Luca Giacomo Micheli, Guido Paier, Michele Ribaga, Stefano Marzocchi e Mirko De Cortes.

LA DIFFERITA RAI
La Rai ha anche comunicato gli orari e i giorni in cui andrà in onda la sintesi della gara sui canali Raisport 57 e 58.
Si potrà rivedere la domenica stessa dell’evento, domani, dalle 17 alle 18, lunedì 29 la mattina dalle 11, sabato 4 alle ore 13, salvo variazioni del palinsesto Rai.

Sostieni SiciliaRunning

Siciliarunning da dieci anni è al servizio dei suoi lettori. Per continuare ad informare e a informarti Siciliarunning ha bisogno del tuo sostegno. Aiutaci con un tuo libero contributo.




Potrebbero interessarti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti

Close