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La lanciatrice Assunta Legnante ai Campionati Italiani Paralimpici

Per la campionessa paralimpica Assunta Legnante sarà l’esordio in gara a nove mesi dall’intervento al tendine d’Achille. “Alle Paralimpiadi Tokyo voglio vincere il terzo oro”

Concesio (BS) – Riflettori accesi sul Centro Sportivo Aldo Moro di Concesio (Bs). Nel weekend del 3 e 4 luglio andranno in scena i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Leggera organizzati da Olympia Athletic Team e Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali.  

L’evento è realizzato grazie al contributo di Regione LombardiaProvincia di Brescia, Comune di Concesio, Comunità Montana di Valle Trompia e Rotary Club Brescia Museo Mille Miglia oltre a numerose e generose realtà locali. La presenza di atleti plurimedagliati preannuncia un grande spettacolo, sfide accesissime a caccia delle migliori prestazioni per poter aspirare a completare la squadra nazionale per le prossime Paralimpiadi di Tokyo. Un grande successo organizzativo a cui parteciperanno 170 atleti iscritti per un totale di 42 società sportive presenti.

ASSUNTA LEGNANTE – In gara a Concesio la plurititolata non vedente Assunta Legnante, impegnata nelle sue specialità: getto del peso e lancio del disco. Classe 1978, la campana Assunta Legnante, soprannominata “Il Cannoncino”, ha alle spalle un palmarès straordinario, con una passione iniziata in un parcheggio dove lei stessa aveva tracciato il cerchio col gesso e che l’ha vista entrare nella storia andando a conquistare la medaglia d’argento ai Campionati Europei di Atletica Leggera indoor 2002 e quella d’oro ai Campionati Europei Indoor del 2007. Assunta è primatista italiana di specialità avendo fatto volare la sua “palla” da 4 kg fino a 19,20 metri. La carriera di Assunta subisce però una flessione importante nel 2004 a causa del peggioramento del glaucoma congenito di cui soffriva, una patologia che determina l’aumento della pressione intraoculare fino alla cecità. Nel 2012 Assunta inizia a gareggiare come atleta paralimpica abbattendo subito il primato italiano da lei stessa successivamente nettamente migliorato e convertito in primato mondiale diverse volte, fino a raggiungere la misura di 17,32 m nel 2014. In questa fase della sua carriera sposta la sua attenzione anche sul lancio del disco, siglando il record nazionale con 33,35 m, e poi il record europeo con 37,89 m.

 “I Campionati Italiani Paralimpici a Concesio saranno un buon test. Ho subìto un intervento di ricostruzione del tendine d’Achille del piede sinistro nove mesi fa, quindi sarà per me l’esordio stagionale e forse l’unica gara prima di volare a Tokyo”, fa sapere Assunta. La gara è un’occasione per verificare lo stato di forma per la partecipazione alla 16^ edizione delle Paralimpiadi in programma a Tokyo dal 24 agosto al 5 settembre. “Quest’anno parteciperò alla mia terza Paralimpiade. Nelle due precedenti edizioni a Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016 sono salita sul gradino più alto del podio, ora vado a caccia della terza medaglia d’oro, voglio il triplete. Non so ancora in che stato di forma siano le mie avversarie internazionali, ma io mi batterò e darò il mio massimo – ha detto la Legnante che nel 2019 nei Campionati Mondiali Paralimpici di Dubai ha vinto l’oro sia nel peso che nel disco – A 43 anni il peso comincia a pesare – scherza nel voluto giro di parole –  ed è sempre più dura mantenere ritmi da professionista e anche se dopo le gare e gli allenamenti intensi avverto dolori o più difficoltà nel recupero, ma mi diverto e gareggerò fino a quando vivrò queste emozioni. Per le prossime Paralimpiadi come già fatto in passato gareggerò anche nel lancio del disco. Sarà una Paralimpiade ricca di emozioni.”.

Un’atleta, la Legnante, che ha saputo reinventarsi nel passaggio dalle gare da normodotata ad atleta paralimpica. “Negli anni la visione dell’atletica paralimpica ha fatto passi da gigante, è merito nostro perché siamo dei ribelli, noi atleti non ci siamo piegati alla visione stereotipata che ci avrebbe voluti fermi e immobili sul divano e anche perché siamo stati bravi, abbiamo conquistato trofei importanti. Le medaglie vinte ci hanno aiutato a vincere non solo altre medaglie ma anche questa importantissima battaglia contro il pregiudizioOggi siamo più forti anche grazie al programma educativo che svolgiamo nelle scuole, ci raccontiamo ai ragazzi e questi vedono una possibilità concreta di praticare uno sport, dobbiamo continuare su questa linea.”. A causa del Covid alle prossime Paralimpiadi non sarà ammesso tanto pubblico, un fattore che spesso ha un impatto importante sugli atleti. “A Londra 2012 c’erano 80 mila spettatori ad incoraggiarci, a Rio de Janeiro 2016 invece erano molti meno. Mi piace che ci sia il pubblico, anche se in pedana sono sempre molto concentrata su me stessa e sul gesto atletico. L’assenza di pubblico di Tokyo non sarà un problema per me”, ha concluso la Legnante.    

PROGRAMMA – Le competizioni si svolgeranno secondo il seguente programma:

Sabato 3 luglio, 1^ Sessione ore 09:30

Corsa – 10.000m, 100m
Lanci – Giavellotto standing M, Giavellotto standing F, Giavellotto 50 F, Clava 31-32-51 M/F, Peso 32-34 M/F, Disco 50 M
Salti – Alto M/F, Triplo M/F

Sabato 3 luglio, 2^ Sessione ore 16:30

Corsa – 400m, 1500m
Lanci – Disco 50 F, Disco standing M, Peso standing F, Peso 50 M, Giavellotto 33-34 M/F
Salti – Lungo 11-12 M/F, Lungo 13, 20, 35-38, 42-47, 61-64 M

Domenica 4 luglio, 3^ Sessione ore 09:30

Corsa – 200m, 800m, 5.000m
Lanci – Disco standing F, Peso standing M, Disco 32-34 M/F, Peso 50 F, Giavellotto 50 M
Salti – Lungo 13, 20, 35-38, 42-47, 61-64 F

UFFICIO STAMPA

Foto Mantovani

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