Sifan Hassan e Mo Farah record doppio a Bruxelles nell’ora

 Per il britannico Mo Farah, rientrato in una gara in pista a tre anni dall’ultima, la bellissima finale di Diamone Lague a Zurigo 2017 sui 5000 metri, si tratta del primo record mondiale della carriera, pur se già in possesso di una miglior prestazione mondiale al coperto sulle due miglia (8:03.40). Farah chiude l’ora di corsa coprendo 21,330 metri, contro i 21,285 di Haile Gebrselassie (Ostrava 20079, al quale viene sottratto stasera anche il record dei 20000 metri (56:26.0), migliorato a pochi istanti dalla fine da Abdi (56:20:2), momentaneamente in testa prima della volata di Farah, alla ricerca dei metri necessari all’impresa nel poco tempo rimasto prima dello scoccare dell’ora. Lo stesso Abdi, a sua volta, riesce nell’impresa di superare il chilometraggio del grande etiope, chiudendo con 21,322 chilometri nelle gambe.

 (foto World Athletics)  

Missione compiuta anche per l’olandese Sifan Hassan, iridata su 1500 e 10000 metri a Doha, che nel Memorial Van Damme di Bruxelles è riuscita a migliorare il record del mondo dell’ora di corsa percorrendo 18,930 km. Il primato dell’olandese migliora il vecchio limite dell’etiope Dire Tune (18,517 km) stabilito dodici anni fa a Ostrava. La Hassan coglie ovviamente anche il record europeo, sottraendolo a Silvana Cruciata, che a Roma nel 1981 percorse 18,084 km.