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Doppietta etiope alla Maratona iridata di Doha: vince Lelisa Desisa
Nella maratona, snobbatra dai grand nomi, sorride l'Etiopia che mette a segno in micidiale uno-due. Rachik dodicesimo e primo degli italiani. Out Meucci
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L’oro della maratona mondiale torna dopo diciotto anni in Etiopia ed insieme ad esso arriva anche l’argento, con il sensazionale uno-due decisivo con lo strappo degli ultimi 600 metri di Lelisa Desisa (2h10:40) e Mosinet Geremew (2h10:44). Terzo il keniano Amos Kipruto (2h10:51). Ancora quarto lo scozzese Hawkins, stavolta per una manciata di secondi (2h10:57). In chieve italia, la maratona iridata di Doha, si chiude con il dodicesimo posto di Yassine Rachik (2h12:41) e il quindicesimo di Eyob Faniel (2h13:57); gara stavolta disputata in condizioni ambientali nettamente più favorevoli, rispetto a quelle infernali della 42km donne e delle gare di marcia.
Coraggiosa gara di Rachik, quarto tra gli atleti europei, sempre all’inseguimento del gruppo principale prima di perdere qualche posizione nell’ultimo tratto. Faniel, nell’unica maratona dell’anno, gravitato a lungo intorno alla ventesima posizione, ha recuperato nel finale chiudendo a tre secondi dal campione del mondo uscente Geoffrey Kirui. Per Daniele Meucci il ritiro al trentesimo chilometro, vittima di problemi gastrici.
Fonte Fidal
Foto RSI