Casa FIDAL
Fidal Sicilia: il Commissario Parrinello sabato a Palermo. Lo abbiamo sentito…
Il commissario del comitato regionale della Fidal Sicilia e vice presidente della FIDAL Vincenzo Parrinello, sarà sabato prossimo a Palermo per un primo incontro con i consiglieri. La nomina di Parrinello è arrivata nei giorni scorsi, dopo la ratifica delle dimissioni di Paolo Gozzo , in carica dal novembre del 2016.”Mi sembrava doveroso avere un primo contatto con tutti, per rispetto nei confronti del presidente dimissionario e del consiglio stesso – ci ha detto al telefono il colonnello delle Fiamme Gialle e comandante del Gruppo sportivo, Parrinello. Il mio obiettivo è quello di stringere i tempi e in quest’ottica sto cominciando già a muovermi. Farò richiesta dei voti (per la prossima assemblea elettiva n.d.r.) in generale di quelli già utilizzati per le elezioni del novembre scorso. Allungherebbe troppo i tempi ricalcolare i voti delle società affiliate entro il 30 gennaio 2017. Nell’immediato c’è da chiudere il bilancio che non è stato ancora approvato e per questo ci vorrà un incontro con il revisori dei conti della Federazione e quello del comitato regionale. Ribadisco che la mia intenzione – ha concluso Parrinello – è quella di rispettare i tempi previsti e per tempi mi riferisco ai 90 giorni che si prevedono in caso di dimissioni del Presidente“. Un compito che il colonnello Vincenzo Parrinello ha già cominciato a svolgere da arbitro super-partes, ma da tifoso della sua terra (è nato a Catania)…obiettivo riconsegnare fiducia e fare ripartire l’atletica siciliana.
il Commissario avrà alcuni compiti facili da svolgere, come riconvocare l’assemblea e mettere conti e delibere a posto.
il compito più difficile sarà ricompattare le società siciliane.
Sarebbe regola di trasparenza sapere chi si presenterà sabato dei vecchi consiglieri all’appuntamento di Palermo.lo scorso anno erano affiliate 132 società , quest’anno pare ci sia stata una FIDALEXIT
speriamo che le scelte del commissario diano nuova fiducia .
caro Giuseppe.
Ti ricordo che almeno 90 delle società affiliate svolgono attività amatoriale e molte vogliono affiliarsi agli Enti di promozione.
a Catania e provincia le società che svolgono attività agonistica sono solo una decina.
a Palermo maco quelle.
ha chiuso lAPB e nessuno a mosso un dito.
a proposito di bilanci da chidere Io un’occhiatina a bilanci e delibere precedenti c’è la darei
buon lavoro Vincenzo, porta la Sicilia ai fasti di un temo
Il mio particolare benvenuto al Commissario della FIDAL.
La Sicilia ha bisogno di di rinnovare i suoi vertici federali abituati soltanto a fare attività con l’assistenza pubblica e che niente hanno fatto per abituare le società a trovare risorse alternative.
Non mi ricordo negli ultimi 10 anni un convegno fatto in questa direzione.
per quello che vedo nelle gare dovrebbe essere commissariato anche il GGG ridotto ai minimi termini.
Francesco
benvenuto colonnello, speriamo che Lei riesca a mettere ordine ad una FIDAL Sicilia spsccata.
un caro soluto a Parrinello
>Buon lavoro al Commissario,
speriamo che in questi mesi di permanenza possa insegnare a qualche dirigente un metodo moderno e produttivo di fare l’atletica.
Speriamo che si possa avviare quel processo di rottamazione che elimini dalla scene dirigenti ormai obsoleti che sentendosi indispensabili bloccano il rigurgito di nuovi idee allontanando su altri sport le nuove leve manadirigenziali.
tutti in fila, con la coda tra le gambe, a pendere dklle glabra del commissario. con queste poche parole posso commentare l’incontro di sabato tra i consiglieri e il commissario della FIDAL. spettacolo indecente
e per fare questo avete bisogno del commissario ?
la situazione è abbastanza ingarbugliata..
il comitato di Palermo non ha un soldo e la FIDAL spende i suoi quattrini per gare che non servono a nessuno.
intanto le gare su strada muovono migliaia di concorrenti agonisti e ragazzini. ma in pista non si vede niente.
il futuro non credo sia molto roseo.
qualcuno deve assumersi le responsabilità di quanto sta accadendo.
in provincia l’unica realta a fare attività fuori dal contesto dell’organico del CUS e la marathon Altofonte.