Casa FIDAL
Campionati mondiali master indoor: Sei medaglie per i tre siciliani
Di Michelangelo Granata. Alla settima edizione dei Campionati Mondiali Master Indoor di Daegu 38 gli italiani partecipanti, numero combaciante con le 38 medaglie conquistate. Di queste, sei sono andate ai nostri tre atleti, lo sciclitano Giovanni Finielli, i catanesi Walter Arena e Gianfranco Belluomo. I Master italiani continuano a non essere supportati dalla Fidal, a differenza delle altre Federazioni, che danno la dovuta assistenza agli atleti. Speriamo che in tempi brevi si cambi rotta a Roma nella sede di via Flaminia Nuova n. 830.
Giovanni Finielli (Tortellini Voltan Martellago Ve), un vero topo di sala, è oro sui 1500 m SM65 in 5’10”91, strapazzati il neozelandese, Ian Carter (5’12”59), che l’aveva battuto però sugli 800 tre giorni prima e l’australiano, John Herridge (5’14”42). Fallita così la doppietta 800-1500, centrata invece ai Mondiali Master all’aperto di Lione 2015 e cinque volte sotto il tetto di Ancona ai Campionati italiani. Per la collezione infinita di Giovanni in più altri due argenti, 2’29”77 nella distanza minore, contro i 2’27”48 di Carter e nella 4×200 SM65 dell’Italia. Pensate, Finielli, ex calciatore, ha iniziato a correre nel 2006, a 56 anni, spinto dalla figlia Claudia, campionessa italiana dei 10.000 nel 2010.
Due medaglie d’argento, nei 3 e 10 km di marcia SM50, per il catanese Walter Arena (Atl. Biotekna Marcon). Nella prima gara nulla da fare contro lo scatenato Miguel Periañez, che vince in 13’43”75, Walter segna 14’12”68, terzo il francese Francis Gauze (14’19”10). Nei 10 km ancora lo spagnolo primo in 46’51”, Arena chiude in 47’26”, migliore prestazione italiana SM50, la precedente di Andrea Naso (Jyväskylä, 7 aprile 2012).
Ricordiamo che Arena nel 2012 ai Campionati Mondiali indoor di Jyväskylä, in terra finlandese, aveva vinto il titolo SM45 con 13’02”11, MPI al coperto. E aveva preceduto proprio Miguel Periañez (13’19”73). Aggiungiamo la sua fantastica tripletta di ori da M45 ai Campionati Mondiali nell’ottobre 2013 a Porto Alegre in Brasile: 5000 su pista, 10 e 20 km su strada, più l’argento nei 20 km marcia a squadre. Agli Europei Master, sui 5 km di marcia lunedì 25 agosto 2014 al Seha Aksoy Stadium di Smirne, al suo ingresso tra gli M50 a livello internazionale, si era trovato di fronte a… Miguel Periañez, oro per lo spagnolo e argento per Walter. Nella rassegna iridata «Over 35» di Perth, argento nei 10 km a squadra SM45 con Salvatore Cacia e Giuseppe Messina; bronzo sui 20 km SM50 (1.43’51”). Il nostro marciatore, 28 presenze in azzurro, dopo un’assenza di 12 anni è ritornato in pista con rinnovato vigore nel 2009. Nella sua carriera ha partecipato tre volte ai Mondiali (Roma 1987, Tokyo 1991, Stoccarda 1993) e una ai Giochi Olimpici (Barcellona 1992). Arena detiene tuttora la migliore prestazione italiana dei 20 km su pista con 1.19’24”1, stabilita a Fana in Norvegia il 26/05/1990.
Nella seconda giornata Gianfranco Belluomo conquista una medaglia d’argento a squadre SM55 nel cross di 8 km e quarto nella gara individuale in 30’21”, preceduto dal bronzo Claudio Faraoni (29’57”), nella gara vinta dal bielorusso Ihar Dolbik con 29’13”, secondo il każako Sergey Polikarpov (29’33”). Gianfranco raccoglie altri due quarti posti: giovedì 23 nei 3000 m registra il personale di 10’07”72, seconda prestazione italiana SM55 al coperto del 2017 e sabato 25, ultima giornata, nei 1500 4’42”10, le due gare vinte sempre dal mostro britannico, Guy Bracken. In pù decimo con l’Italia nella 4×200 SM50/55.
L’atleta della Puntese San Giovanni la Punta di Giacinto Bitetti e Giuseppe Sciuto, nelle sue conquiste in giro per il mondo a partire dal 2012, ha fatto furore. A Nizza alla terza edizione degli European Masters Games, medaglia d’argento martedì 6 ottobre 2015 nei 3000 m siepi, la sua distanza di parata. Oro per il bulgaro Hristo Kolev in 11’27”90 contro 11’29”11 del nostro atleta, ad appena 1”21 dal vincitore. In questa specialità Belluomo, in eventi internazionali, aveva vinto come SM50 pure l’argento ai Campionati Europei Master di Smirne in Turchia con 10’58”96 all’Atatürk Stadium il 26 agosto 2014, limando il suo stesso primato siciliano di 11’10”50 e il bronzo ai Mondiali di Porto Alegre il 27 ottobre 2013, 11’18”54 il suo tempo in Brasile. Nella collezione estera di Gianfranco altri due argenti: nella 4×400, sempre a İzmir e vice campione del mondo nei 3000 m siepi ai World Masters Athletics Championships di Perth 2016 (11’17”27).