Al parco Uditore il fondatore del parkrun Paul Sinton-Hewitt

Palermo. Festa grande stamattina al parco Uditore per la presenza di Paul Sinton-Hewitt, il 56enne fondatore del movimento internazionale dei parkrunner, piacevole, sana e aggregativa corsa in compagnia che il parco palermitano ha sposato, unico in Italia, da quest’anno. sarà in Italia sabato 14 Novembre, per partecipare a un raduno di parkrunner nel Parco Uditore di Palermo.  Un’idea nata quasi per caso grazie al simpatico Paul che ha “riunito” 13 podisti in un parco di Londra; da quel giorno il parkrun è diventato un movimento che coinvolge oltre 2 milioni di sportivi, dilettanti e non, in 760 parchi di 11 nazioni di tutti i continenti. In Italia l’unico parco attualmente ad offrire il parkrun è proprio il parco Uditore e questo grazie a Giorgio Cambiano, Aldo Siragusa e ai volontari dello stesso parco. Un movimento sportivo (come i più lo definiscono) che di settimana in settimana vede aumentare i suoi adepti. Oggi, hanno corso quasi in trenta, complice anche la presenza di  Paul Sinton-Hewitt, che ha corso insieme alla moglie e ad alcuni amici.  Ma l’impressione è che anche a Palermo i numeri possano ben presto decollare. Per la cronaca il primo a tagliare il traguardo è stato lo stakanovista Calogero Di Gioia; prima del via il doveroso e triste minuto di raccoglimento per ricordare le vittime degli attentati di Parigi, lo sport piange le vttime innocenti di una guerra che ormai coinvolge proprio tutti.

http://www.parkrun.it/

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Cos’è il parkrun:

Il parkrun organizza corse di 5 km gratuite, settimanali, il sabato mattina, cronometrate, disputate localmente, all’interno, generalmente, di parchi chiusi, da cui il nome.
Le manifestazioni sono gestite da volontari e sono aperte a tutti, indipendentemente da età, sesso, razza, religione, politica e abilità.