Brevi...di corsa

Mezza di Treviso: pettorale numero 1 per Meucci

Treviso – Ore di vigilia per la Mezza di Treviso che domani, domenica 11 ottobre, alle 9.30, scatterà da Viale d’Alviano per andare a svilupparsi sui classici 21,097 chilometri di un percorso che, partendo del centro storico del capoluogo della Marca, andrà ad immergersi nella natura rigogliosa del Parco del Sile, per poi fare nuovamente ritorno in centro città.

MDT15_lo stand Diadora

Tra ieri e oggi, i circa 2.500 iscritti alla Mezza di Treviso sono sfilati all’Expo dell’Hotel Maggior Consiglio, dov’è avvenuta la distribuzione dei pettorali e dei pacchi gara e dove gli atleti hanno potuto visitare gli stand dei prossimi appuntamenti podistici (maratone e mezze maratone in primis) e di aziende legate al mondo dello sport e del benessere.

 

All’Expo è passato anche l’atleta più atteso della gara di domani, il campione europeo di maratona, Daniele Meucci. “La forma c’è – ha detto il fuoriclasse pisano, che a Treviso sarà seguito in bicicletta dall’allenatore (e direttore tecnico della Nazionale) Massimo Magnani -. Se le condizioni metereologiche ci daranno una mano, sarà una gara veloce. Per me è un test fondamentale sulla strada della partecipazione alla maratona di New York, del 1° novembre: dal risultato di domani, saprò cosa posso attendermi dalla gara americana”.

MDT15_Salvatore Bettiol con un'atleta

Meucci, che sulla mezza maratona ha un primato personale di 1h01’06”, stabilito nel 2013 a New York, ha ricevuto il pettorale numero uno dalle mani dell’ex campione Salvatore Bettiol, organizzatore della mezza maratona trevigiana. ll principale avversario dell’azzurro sarà il keniano Benard Kiplangat Bett, un giovane emergente (classe 1993) che in primavera a Praga ha corso la distanza in 1h00’43” e un mese fa si è imposto, in 1h01’34”, sulle strade austriache di Wachau. Nella gara femminile, favori del pronostico per la keniana Caroline Cherono (1h13’57” di primato, realizzato un mese fa a Bologna). Lotteranno per il podio anche Giovanna Pizzato (già seconda a Treviso l’anno scorso), Chiara Renso e le esperte Erika Bagatin ed Elena Casaro. I record della gara appartengono ai keniani Kiprop Limo (1h04’44”) e Hellen Jepkurgat (1h13’40”).

 

LA CARICA DEI 2.500 – La Mezza di Treviso ha raggiunto i 2.500 iscritti, confermandosi tra le corse più partecipate dell’intera stagione veneta. Le richieste di partecipazione sono state esattamente 2.515: 1.635 uomini e 880 donne. La percentuale di quest’ultime – circa il 35% – fa della Mezza di Treviso una delle corse più rosa in assoluto. I trevigiani al via saranno 1.035, i veneti quasi duemila (1.935 per la precisione, tra cui 442 veneziani e 240 padovani). Ben 17 le regioni italiane rappresentate, 59 le province. I partecipanti alla Mezza di Treviso porteranno idealmente con sé il vessillo di 19 nazioni, in rappresentanza di quattro continenti (manca solo l’Oceania). La società con il maggior numero di iscritti? La trevigiana Percorrere il Sile (112 atleti). Seguono i Fontane Runners (71), altro club di Marca, e l’Atletica Vicentina (68). Trevigiani anche gli atleti più anziani: il coneglianese Giulio Borean (81 anni) e la cornudese Norina Marcolin (65 anni).

 

BORDIN, FIACCONI E GLI ALTRI – Saranno al via della Mezza di Treviso anche due atleti che hanno fatto la storia della maratona azzurra: Gelindo Bordin, oro olimpico a Seul 1988, e Franca Fiacconi, l’unica donna italiana ad aver vinto a New York. Ha scelto invece Treviso per correre la sua prima mezza maratona, il presidente di Diadora, Enrico Moretti Polegato. Il mondo imprenditoriale sarà inoltre rappresentato da Federico Zoppas. Correranno anche l’assessore al Bilancio del Comune di Treviso, Alessandra Gazzola, e il sindaco di Carbonera (uno dei tre Comuni toccati dal percorso di gara, insieme a Treviso e Silea) Gabriele Mattiuzzo.

 

UN PERCORSO DA CARTOLINA – La partenza della mezza di Treviso avverrà, come l’anno scorso, in viale d’Alviano, ai piedi delle Mura. Dopo aver percorso viale Frà Giocondo e viale Burchiellati, la gara uscirà dal centro storico, imboccando Varco Manzoni. Da lì, percorrendo viale Vittorio Veneto, la corsa si dirigerà verso Sant’Artemio. Attraverserà il parco della sede della Provincia, passerà accanto al Parco dello Storga ed entrerà prima nel territorio comunale di Carbonera e poi in quello di Silea. Il ritorno verso la città avverrà lungo le rive del Sile, percorrendo la Restera – il paradiso degli sportivi trevigiani – sino al Ponte della Gobba. Gli ultimi chilometri saranno nuovamente in centro storico: dalla zona delle riviere gli atleti si dirigeranno verso Piazza dei Signori. Percorreranno la centralissima Calmaggiore, passando accanto al Duomo, e da qui arriveranno a Borgo Cavour, dove sarà posto il traguardo.

 

FAMILY RUN – In attesa dell’arrivo dei campioni della mezza maratona, il capoluogo ospiterà la Family Run, la grande marcia stracittadina aperta a tutti che toccherà gli angoli più suggestivi del centro storico (5 km), partendo subito dopo la mezza maratona. Lo start della Family Run avverrà sopra le Mura, a pochi metri di distanza, in linea d’aria, dalla partenza della mezza maratona. Montepremi in natura per tutti i gruppi scolastici costituiti da almeno 50 iscritti (alunni, famigliari, conoscenti). In questo caso, più che mai, vince chi c’è. Il resto, lo farà la capacità di coinvolgimento di Trevisatletica, società cittadina di lunga esperienza in campo organizzativo che, per la Family Run, affianca lo staff di Bettiol Sport Events.

Ufficio stampa

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