Maratona di Berlino: Zanardi rompe la catena, Kipchoge corre senza le solette

Era il favorito Eliud Kipchoge; la scorsa primavera aveva vinto la Maratona di Londra, facile pensare che a Berlino sarebbe stato possibile “abbattere” il record mondiale, ma il keniano è stato costretto a correre senza le solette delle sue scarpe.
Le sue sneaker si sono destrutturate al ventesimo km e sono uscite entrambe le solette, all’inizio si è agitato e ha pensato come poter risolvere il problema, ma ha realizzato che il cambio scarpe al pit stop lo avrebbe penalizzato, distruggendo i talloni e ritrovandosi a livello asfalto, con la postura sfalsata e i piedi piagati. Al suo arrivo  ha chiuso (vincitore)  in 2h 4’1”, il sesto tempo di sempre  e personale migliorato di tre secondi. Disavventura anche per Alex Zanardi, al suo debutto a Berlino (la città che lo ha accolto immediatamente dopo il gravissimo incidente) con la sua handbike ha rotto la catena e ha spinto per quasi 9 km, arrivando comunque al traguardo. La morale fatela voi stessi…