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Al lumicino i Campionati Regionali Juniores e Promesse a Enna
Al Campo «Tino Pregadio» di Enna si sono disputati i Campionati regionali individuali Juniores e Promesse, open Allievi e Assoluti, a cura della Scuola di Atletica Leggera Catania di Giuseppe Sciuto. Campionati sottotono, nella seconda giornata molte società hanno preferito disertare la manifestazione per la paura che ci fosse maltempo. Si è aggiunta la domenica la mancanza di energia elettrica in mezza Enna e così per i pochi partecipanti, fuori servizio il fotofinish, si sono disputate solamente tre gare, 800 e 5000 metri, salto in alto.
Sabato nei 100 m allieve al secondo e terzo posto, Alessia Leone (13″36) e Roberta Amante (14″09) della Sal, quarta Alessandra Mussumeci (14″41) dell’Atl. Virtus Acireale. Netta affermazione sui 400 di Beatrice Scuderi (Cus Catania), che scende a 1’00″79, al limite del minuto, raggiungendo il minimo per i Campionati italiani allieve, terza la compagna Giulia Serio 1’02″57. Nei 1500 la mazzarinese Valentina Turone (Atl. Virtus Acireale), argento juniores in 4’57″84. Sui 100 Samuel Zappalà (Atl. Virtus Acireale) ottiene il secondo miglior tempo e titolo promesse in 11″17, per Francesco Raciti argento juniores (11″35), entrambi dell’Atl. Virtus Acireale.
Nella prima serie dei 400 juniores, campione regionale Riccardo Nania (Cus Palermo), il catanese, ancora in progresso, lima il personale a 49″94, da 50″18 la settimana prima ai C.d.S. Assoluti di Palermo; terzo Alfio Andrea Sardo (Atl. Virtus Acireale) 50″78 e quarto Diego Licciardello (Atl. Pedara (52″11). Sempre sul giro di pista, il catanese Gabriele Guarrera (Enterprise Sport & Service) registra il secondo miglior tempo con 50″09, 52″81 l’assoluto Carmelo Vacca (Cus Catania) e Giovanni Arena (Atl. Virtus Acireale) è argento promesse in 53″19.
Combattuta la gara dei 1500 e la spunta in rimonta d’un soffio, sei centesimi, il ventisettenne Armando Raiti (Atl. Mazzarino), 4’13″84 contro 4’13″90 dello junior Vincenzo Messina (Atl. Villafranca). Il linguaglossese, nato a Giarre il 16 ottobre 1987, inattivo da quattro anni, si può vantare di due titoli italiani sui 1500 m, all’aperto da allievo a Cesenatico il 25 settembre 2004 in 4’00″18 e al coperto da junior ad Ancona l’11 febbraio 2006 (3’58″39). Ancora nel 2006 Raiti ha conquistato il bronzo outdoor a Rieti il 23 luglio con 3’54″09 e la maglia azzurra nel pentagonale Tunisia, Algeria, Francia, Italia, Spagna, Under 20 di Tunisi il 6 agosto (quinto in 3’57″49).
Come detto, domenica appena tre le gare e con un numero sparuto di partecipanti. Negli 800 prima Giulia Serio in 2’21″3, nella serie maschile terzo classificato e medaglia d’oro promesse Muhammed Saho (Atl. Virtus Acireale), 2’09″8 il suo tempo. Quarto nei 5000 e campione juniores il calatino Salvatore Piccino (18’09″4) della Make Feel di Caltagirone, ex Blaue Reiter onlus. Altro titolo juniores nell’alto del compagno Francesco Sammartino (1,60). La società con il marchio nuovo dell’appassionato Sergio Belmonte, costretto a preparare i suoi atleti in strutture comunali fatiscenti, è l’unica realtà del territorio calatino che si occupa del settore giovanile e assoluto.
Fonte: Michelangelo Granata per fidalcatania.it – Nelle foto di Armando Monaco: Beatrice Scuderi e l’arrivo dei 1500, spalla a spalla Armando Raiti (in primo piano) e Vincenzo Messina.