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Societari assoluti, l’analisi di Baldini:
Il Direttore Tecnico del settore giovanile commenta i recenti exploit dei Societari e traccia il percorso di avvicinamento alle rassegne nazionali ed internazionali di categoria
Societari Assoluti, fase uno: il giorno dopo. Il week-end appena trascorso ha visto in pista nelle 17 sedi regionali la bella cifra di oltre 13.000 atleti-gara in rappresentanza di374 club. Tanti i giovani alla ribalta con diversi acuti al vertice delle liste mondiali stagionali di categoria come l’altista Stefano Sottile, numero 1 tra gli under 18 con 2,20, o Ayomide Folorunso, attuale capofila dei 400hs
con 57.41. Senza dimenticare le leadership europee degli juniores Giuseppe Biondo nei 400hs (51.98) e Tobia Bocchi nel triplo (15,97). Risultati che accendono lo sguardo e il sorriso del Direttore Tecnico del settore giovanile, Stefano Baldini: “Si tratta indiscutibilmente di grandi prestazioni, ma è importante stare con i piedi per terra anche perché la stagione è appena cominciata. Abbiamo di fronte una generazione di talento e mai come ora è fondamentale aver cura della crescita di questi ragazzi. Nel nostro sport purtroppo non mancano storie di exploit giovanili finiti presto, per ragioni diverse, su un binario morto. Il vero traguardo, non mi stancherò di ripeterlo, è soltanto uno: l’atletica di livello assoluto. E’ lì, tra i grandi, che si deve arrivare con la consapevolezza delle proprie forze e pronti al confronto internazionale”.
A questa età è facile aspettarsi volti nuovi pronti a mettersi in mostra, ma nel frattempo non sono pochi i nomi da tenere d’occhio.“Nella velocità c’è un bel fermento – prosegue l’olimpionico di Atene 2004 – a partire dagli allievi Filippo Tortu (10.56 nei 100 e 21.17 nei 200) e Ilaria Verderio (53.99 nei 400). Al loro fianco una vivace schiera di under 18 ben assortiti dallo sprint al giro di pista. Nel mezzofondo impossibile non citare Marta Zenoni che dopo un inverno incredibile ha fatto subito vedere di che pasta sia fatta con quel 4:20.07 in solitaria nei 1500 di Mariano Comense. Meglio di lei in questa categoria ha fatto . Conferme, ma anche ritorni. “E’ il caso dei due junior siciliani Giuseppe Biondo e Giuseppe Leonardi * che, insieme a tecnici e società, hanno saputo gestire l’imprevisto dell’infortunio e rientrare al meglio. Anche questo conta molto: non avere fretta, saper guardare a lungo termine nell’interesse e per il futuro dell’atleta.
Guardando al futuro imminente, invece, tra meno di un mese scattano i Campionati Italiani con Juniores e Promesse a Rieti (12-14 giugno) e gli Allievi a Milano (19-21 giugno).
E poi l’estate, la stagione che quest’anno vedrà svolgersi in contemporanea Mondiali Allievi a Cali (Colombia, 15-19 luglio) ed Europei Juniores ad Eskiltuna (Svezia, 16-19 luglio).
“Per quello che riguarda la rassegna continentale junior contiamo di portare in Svezia una settantina di atleti selezionati in base ai criteri già stabiliti. Una trentina, invece, gli allievi che abbiamo previsto per la trasferta in Colombia, compresi gli staffettisti della 4×400 mista. Questo non è un orientamento dettato da motivi di natura economica: il team per Cali sarà composto sulla valutazione del rendimento complessivo della stagione, sull’esito dei Tricolore di Milano e, soprattutto, alla luce della collocazione nel ranking mondiale.
Non ci sono, però, solo Cali ed Eskiltuna all’orizzonte dei giovani dell’atletica italiana. “Per gli allievi il 2015 è anche l’anno dell’EYOF di Tblisi (Georgia, 26 luglio – 1° agosto) e poi in agosto ripartiranno i centri estivi a Cles e Camerino preceduti dalla trasferta in Brasile per otto juniores impegnati nel progetto “Coloriamo d’azzurro il cielo di Rio”. In particolare per gli under 18 abbiamo stabilito che stavolta ci sarà un bel turnover, nel senso che gli atleti coinvolti nei vari eventi e nei raduni non saranno sempre gli stessi, in modo da estendere il più possibile in maniera inclusiva il gruppo di atleti e tecnici coinvolti nell’attività federale”.
Fonte Fidal (Alessio Giovannini)
* Al campo Virgiliano di Posillipo, a Napoli, i 400 metri hanno registrato il rientro in pista imperioso dello junior catanese Giuseppe Leonardi (ASD Enterprise Sport & Service). L’azzurrino dei Mondiali Allievi di Donetsk e delle Gymnasiadi di Brasilia 2013, ha messo tutti in fila nel giro di pista con 47”45, abbassando di un centesimo il primato personale, che aveva ottenuto a Brasilia.
(*) Fonte Michelangelo Granata