Si torna ad Ancona per i Campionati italiani Allievi Indoor che dalla scorsa stagione godono di un fine settimana esclusivamente dedicato. Gli under 18 saranno quindi in gara sabato 14 e domenica 15 febbraio al Banca Marche Palas, nella decima edizione riservata a questa categoria (a partire dal 2006) e 
per la nona volta nello stesso impianto, mentre le precedenti erano in compartecipazione mista con gli juniores (i primi Tricolore giovanili risalgono al 1976). Sono 743 gli iscritti, per un totale di 943 atleti-gara in rappresentanza di ben 201 società, a contendersi 24 titoli in una fascia di età che propone, nell’anno dispari, più di un evento internazionale: i Campionati Mondiali U18 di Cali, in Colombia dal 15 al 19 luglio, ma anche il Festival olimpico della gioventù europea (EYOF) di Tbilisi (Georgia, 27-30 luglio). Molti, fra quelli nati nel ’98, arrivano dalla generazione “olimpica” che ha preso parte ai Giochi di Nanchino, però anche gli “ex cadetti” classe ’99 si sono già messi in luce.
L’avvio di stagione ha fatto segnare cinque migliori prestazioni nazionali indoor: 2.14 nell’alto del piemontese Stefano Sottile (Atl. Valsesia), mentre l’astista Max Mandusic (Trieste Atl.) è salito a 4.90 e l’altra giuliana Martina Millo (Pol. Triveneto Trieste) ha corso in 8.48 sui 60hs, inoltre nel getto del peso Sydney Giampietro (Cus Pro Patria Milano) ha portato il nuovo limite di categoria a 17.12. Sui 1000 del programma tricolore è annunciata Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Creberg), neoprimatista dei 1500 metri (4:23.36 sulla pista di Padova). Ma tra i più quotati ci sono anche due velocisti, entrambi originari della Costa d’Avorio e non ancora in possesso della cittadinanza italiana: Christian Bapou (Atl. Cento Torri Pavia), autore di 6.88 nei 60 e 22.02 sui 200 nella trasferta svizzera di Magglingen, invece al femminile è scesa fino a 7.40 sui 60 metri – inferiore alla MPN di Anna Bongiorni – la 15enne Zaynab Dosso (Corradini Calcestruzzi Excelsior). La ragazza di Rubiera, al primo anno di categoria dopo aver dominato lo sprint cadette, potrebbe addirittura competere per il titolo assoluto tra una settimana a Padova.
Poi un paio di record allievi sfiorati sui 400: Vladimir
Aceti (Vis Nova Giussano), 49.08 per il milanese adottato in Russia, e la primatista all’aperto Ilaria
Verderio (55.50, Pro Sesto Atl.) hanno avvicinato i limiti indoor di categoria detenuti rispettivamente da Michele Tricca (49.06) e Chiara Natali (55.12).
Nel mezzofondo, oltre alla stellina Marta Zenoni tra le donne, i migliori dell’inverno sui 1000 indoor sono due altri ex cadetti come Andrea Romani (Centro Ester Napoli) e Simone Barontini (Sef Stamura Ancona), quest’ultimo “enfant du pays” proveniente dalle siepi. Per le gare dei 60 ostacoli, ritorna sulle barriere l’ex campione under 16 Marco Bigoni (Pro Sesto Atl.), che a Rieti 2013 si era cimentato sullo sprint all’aperto. Oltre alla Millo, c’è attesa per vedere all’opera Desola Oki (Cus Parma), la giovane di famiglia nigeriana che in stagione è andata più forte con gli ostacoli alti (8.61) che con quelli della categoria (8.63).
Tanti protagonisti nei salti, soprattutto al maschile. Detto dei neo-primatisti indoor Sottile e Mandusic, da seguire alcuni nuovi ingressi tra gli allievi: nel lungo Mattia Zagotto (Atl. Vicentina), secondo solo ad Andrew Howe nella fascia di età inferiore, e Mario Marchei (E.Servizi Atl. Futura Roma), il ragazzo di Pomezia che è capolista stagionale ma l’anno scorso ha dominato lo sprint cadetti, poi anche il triplista Andrea Dallavalle (Atl. Piacenza), fratello d’arte di Lorenzo, finalista mondiale juniores a Eugene. In campo femminile, probabilmente meno densità: in evidenza la novità Nicole Arduini (Libertas Rossetto Lugagnano), cresciuta a 1,77 nell’alto. Sulla pedana del peso, attenzione ovviamente alla neo-primatista Sydney Giampietro, milanese classe ’99 di papà foggiano e mamma nigeriana, pluriprimatista cadette. Outsider di lusso, la pugliese Francesca Raffaello (Alteratletica Locorotondo), che di recente ha ottenuto 15,43 all’aperto nella riunione lanci di Bari. Favorito anche al maschile un primo anno come Andrea Proietti (Atl. Studentesca CaRiRi), due titoli consecutivi tra gli under 16. Nella marcia, fari puntati soprattutto sull’olimpico Giacomo Brandi (Sport Atl. Fermo), ma anche sulla coppia di gemelline romane Anthea e AngelicaMirabello (Fiamme Gialle Simoni), leader della specialità nelle stagioni cadette con una maglia tricolore a testa.
Fonte: Fidal.it – Raul Leoni
Tre gli Allievi pronti a difendere i colori siciliani: Giorgia Di Vara (Young Runner Gela) sarà impegnata nei 6o hs e nei 400. Isidoro Mascali (Cus Palermo) nel Peso e Sergio Barcellona (Cus Palermo) nei 60 hs.
foto siciliarunning (Giorgia Di Vara e Isidoro Mascali)
DIRETTA STREAMING – I Campionati Italiani Allievi di Ancona saranno trasmessi integralmente in diretta streaming al seguente link http://fidal.idealweb.tv/
ISCRITTI/Entries
per la nona volta nello stesso impianto, mentre le precedenti erano in compartecipazione mista con gli juniores (i primi Tricolore giovanili risalgono al 1976). Sono 743 gli iscritti, per un totale di 943 atleti-gara in rappresentanza di ben 201 società, a contendersi 24 titoli in una fascia di età che propone, nell’anno dispari, più di un evento internazionale: i Campionati Mondiali U18 di Cali, in Colombia dal 15 al 19 luglio, ma anche il Festival olimpico della gioventù europea (EYOF) di Tbilisi (Georgia, 27-30 luglio). Molti, fra quelli nati nel ’98, arrivano dalla generazione “olimpica” che ha preso parte ai Giochi di Nanchino, però anche gli “ex cadetti” classe ’99 si sono già messi in luce.
