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Enzo Copia e Giusy Chiolo nella festa del Memorial Lillo Inguanta

Emozione, commozione, partecipazione. Questi gli ingredienti del IX° Memorial Lillo Inguanta – VII Trofeo Rosamaria” che si è svolto ieri a Palma di Montechiaro. La manifestazione è stata organizzata (come sempre in maniera impeccabile dall’ASD GS Valle dei Templi e L’ASD Atletica Rosamaria con il patrocinio della Regione Siciliana, della Provincia Regionale di Agrigento, del Comune di Palma di Montechiaro e con la collaborazione della FIDAL Agrigento.
Ancora una volta è stato il ricordo di Lillo e Rosamaria il filo conduttore della manifestazione dove non è tanto importante vincere quanto è importante esserci e parteciparvi. Così, densa di emozioni è stata la “camminata del ricordo” un lungo torpedone di giovani e meno giovani, che ha sfilato con i loro sorrisi migliori, da donare alle due giovani vite che non ci sono più.
E gli atleti, come ormai avviene edizione dopo edizione, hanno onorato l’evento, definito dagli stessi organizzatori una “gara diversa”, dandosi battaglia lungo il percorso di 6 km. ricavato sul lungomare di Palma, per l’occasione tirato a “festa” e completamente transennato. A tagliare per primo il traguardo, tra gli uomini, conquistando il Trofeo Lillo Inguanta è stato Enzo Copia (Atletica Futura), tra le donne a vincere è stata Giusy Chiolo a lei è andato il Trofeo Rosamaria. Bella e dai toni agonistici elevati la gara maschile con la dura battaglia sin dal primo giro tra Enzo Copia e Adil Lyazali. L’atleta dell’Atletica Futura ha subito messo le cose in chiaro correndo il primo km a 2,55 fiaccando sin da subito l’atleta italo marocchino tesserato per la società di Parma. Per Adil, musulmano osservante una corsa ad handicap visto che in questo periodo sta praticando il Ramadan (non tocca acqua e cibo durante tutto il giorno, immaginate cosa voglia dire correre senza bere con 35°C). Nulla comunque da togliere alla bella vittoria di Copia che ha chiuso in 19’19”.
Secondo Lyazali in 19’54”. Terza piazza per Domenico Palermo (ASD Atl. Mazzarino) in 19’55”. Nota a margine la prova di Vito Massimo Catania (12° assoluto, primo di categoria) che sta assumendo giorno dopo giorno i caratteri dell’ubiquità. Quello visto a Marina di Palma non era un clone ma lo stesso che appena qualche ora prima aveva preso parte all’Etna Trail (30 km.) giungendo fianco a fianco del vincitore (Peppe Cuttaia n.d.r.). Torniamo alla gara, a quella femminile, con Giusy Chiolo dell’ASD Puntese Athletic (vincitrice dell’edizione 2012 della Maratona Città di Palermo) che sin dal primo giro ha staccato la forte Irene Susino andando a vincere con il tempo di 24’13”. Piazza d’onore per la Susino (Green & Sport Gela) che ha fatto fermare il cronometro a 24’46”. Terzo posto per Anna Maria La Carrubba ( ASD Atletica Padua Ragusa) in 25’08”. La gara, “raccontata” da due speaker: Giuseppe Marcellino e Mario di Salvo, ha anche assegnato le maglie del Campionato provinciale di corsa su strada delle categorie Fidal. Questa la festa sul campo poi la festa è continuata anche fuori con le premiazioni (coinvolti 45 uomini e le prime 30 donne con premi messi a disposizione degli sponsor).
Il primo premio è stato una buono in denaro corrispondente a 100 litri di carburante). Apprezzato il pacco gara e la maglia andata a tutti i partecipanti. Chiusura con i fuochi d’artificio e pensiero già all’edizione 2013; intanto da radio corsa una notizia tanto bella quanto interessante: lo scorso 31 Luglio, l’ASD Valle dei Templi, ha presentato la richiesta di candidatura della Mezza Maratona della Concordia di Agrigento come sede dei prossimi campionati nazionali di Mezza Maratona. Da vincere c’è la concorrenza di Verona, la sfida è già partita Il Tempio della Concordia contro Romeo e Giulietta, la storia dice Agrigento, il cuore anche!
Si ringrazia per le info sulla gara e le foto l’amico e podista Lillo Inguanta








Cercherò di essere presente x l’edizione del 2014, gli amici di Agrigento lo meritano vista la bellissima maratonina di quest’anno sono sicuro che questo memorial e’ una gara da fare. Un caloroso abbraccio a tutti voi.