Sport tra la natura a Casaboli: abbiamo testato il percorso

Un allenamento in vista della gara in programma domenica prossima. E’ quello che hanno fatto i ragazzi del Marathon Monreale insieme al “trail-man” Vittorio Ammirata atleta della Panormus. Una buona occasione per testare il percorso che domenica sarà protagonista della “campestre –  trail” organizzata a Casaboli (Pioppo) dalla società del presidente Nino Iacono. Una ricognizione che vuole essere anche un utile vademecum per chi si cimenterà nella competizione. Queste le impressioni e le linee guida, raccolte lungo il percorso, da Ammirata:

“ I km effettivi sono circa 15…personalmente non conoscendo il tragitto, nel giro di ricognizione sono rimasto estasiato dalla bellezza della natura, dal panorama mozzafiato e da tutto quello che lo circonda. La gara inizia con una salita di circa 600 metri non molto impegnativa. Ultimata, si mantiene la destra con una discesa favolosa di circa 4km e 600 metri. Si costeggia sia l’aria attrezzata che il parco avventura. Si prosegue fino a giungere ad un canalone in pietraia di circa 1 km ( l’unica vera difficoltà di tutto il percorso). Attraversato, inizia una salita di circa 2 km di cui i primi 200 metri molto impegnativi passando da quota 60 immediatamente a quota 860, i restanti 1200 metri si percorrono con molta facilità, fino ad arrivare a quota 879 (abbastanza scorrevole). Altri 700 metri di discesa per poi affrontare un’altra salita passando da quota 840 fino a quota 950, di media difficoltà. (Giusto per notizia, alla fine di quest’ultima discesa e l’inizio della salita, si trova l’unico punto ristoro) In vetta, il panorama è semplicemente meraviglioso!! Montelepre, Giardinello, Partinico, Sagana, Borgetto, con vista mare da Trappeto a Castellamare del Golfo fino a San Vito Lo Capo. Sul versante opposto, all’orizzonte si possono ammirare l’isola di Ustica e le isole Eolie. Favoloso!! Ritornando al percorso gara. Inizia una bella discesa non molto impegnativa, poi si affronta un’altra leggera salita, ultimata, inizia un’ultima “mega discesa” di 3km, con strada ampissima da effettuare a “ tutta birra” fino al traguardo. In sintesi il percorso è molto intuitivo, veloce, e soprattutto con strade molto ampie, fatta eccezione per il km della pietraia e di qualche km di “single- track”.

A mio modesto parere il divertimento e lo spettacolo paesaggistico è assicurato. Il presidente della Martahon Monreale, Nino Lo Iacono, a tutti gli atleti partecipanti offrirà un ristoro finale con grigliata di salsiccia e focacce di Monreale. D’obbligo a questo punto augurare un buon divertimento a tutti coloro che parteciperanno alla festa di domenica prossima.”