Brevi...di corsa
Successo per la Maratonina Falconeri
Nell’ambito degli eventi Montefortiani iniziati già venerdì con le scuole, poi il sabato con i Trail
Ecomaratona Clivus e la Ecorun Collins, la giornata della domenica si apre con la classica Montefortiana
Trofeo S.Antonio Abate del grande popolo della camminata, corsa e gastronomia con start alle 8,30.
Mentre nella sua veste agonistica dopo i fasti delle famose gare in circuito maschili e femminili, si è
affermata nel tempo la gara sui 21 km inizialmente denominata DEM poi grazie ad un abbinamento molto
positivo è divenuta Maratonina Falconeri, circa un migliaio i partecipanti a questa mezza maratona collinare
giunta alla sua 28^ edizione. Favori del pronostico in campo maschile sono per la coppia africana formata
dal burundiano Jean Marie Vianney Niyomukiza e dal keniano Simon Kibet Loitanyang, ci proverà a
mettere loro pressione il nostro Michele Belluschi già terzo nell’edizione del 2019, ma attenzione anche a
Matteo Vecchietti vincitore della scorsa edizione, poi la novità Mattia Tanara ottimo specialista dei Trail,
probabili protagonisti anche i vari Edgardo Confessa, Nicola Buffa, Nicolò Petrin, MarcoFilippi, Mattia
Cattelan e Alessio Franchetto. In campo femminile non ci sarà la preannunciata keniana Emily Cheroben
convocata dalla sua società all’ultimo momento per la fase regionale di Cross, quindi si annuncia una sfida
tutta in chiave azzurra le nostre: Francesca Tonin, Tiziana Scorzato, Natascia Pizza, Elisabetta Longo,
Daniela Campolongo e la statunitense Mary Wieder terza la scorsa edizione. Sulla carta il miglior primato
personale tra gli uomini è quello di Niymukiza (Bdi) con 1.01.45 lo scorso anno ad Arezzo, poi Loitanyang
(Ken) 1.04.26, Belluschi vanta un 1.06.26 ma un pò datato, poi Confessa con 1.09.16 nel 2022 a Treviglio.
Di sicuro su un tracciato come questo di Monteforte, potrebbero essere più favoriti gli atleti che hanno
caratteristiche migliori sui percorsi collinari e con certe difficota. Tra le donne sulla carta si fanno preferire
la Tonin e la Scorzato con personali che sono piuttosto migliori rispetto alle altre atlete elencate.
Difficilmente potranno arrivare i record su questo tipo di percorso che sono di 1.06.23 del keniano Nickson
Rugut nel 2006 mentre il miglior crono italiano è quello di Salvatore Bettiol con 1.07.31 nel 2003, tra le
donne il record è di 1.19.08 della ruandese Angeline Nyiransabimana nel 2011, il migliore crono delle nostre
è l’1.19.32 di Sara Dossena nel 2015.
Chiudiamo purtroppo annunciando l’assenza della madrina della manifestazione invitata per questo 2024
ovvero Maria Guida campionessa d’Europa di Maratona, che ha dato forfait per problemi di salute e a lei
vanno i migliori auguri di pronta guarigione, l’aspettiamo per la prossima edizione.
da CS