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“Aprile in pista” regala due record regionali e tanto spettacolo tra i più piccoli
Spalti gremiti e tantissimi atleti in gara per il meeting "Aprile in pista", organizzato dalla Palermo H13.30. E non sono mancate neanche prestazioni di alto livello
Lo Stadio delle Palme – Vito Schifani di Palermo si è acceso di luce propria mercoledì scorso in occasione del meeting di atletica leggera “Aprile in pista, manifestazione organizzata da H13,30 di Palermo.
Sono stati infatti oltre 300 gli atleti in gara, in rappresentanza di 26 società arrivate da ogni parte dell’isola e non solo. Una manifestazione non solo valida dal punto di vista quantitativo ma che ha spiccato anche per qualità, regalando a fine giornata due record regionali, spettacolo in pista e in qualche caso anche prestazioni cronometriche di tutto rispetto. Cominciamo dai record, il primo, in apertura di manifestazione lo ha regalato nel salto con l’asta con il giovane decatleta calabrese Riccardo Lavino (classe 2000), dell’Atletica Barbas di Reggio Calabria, che ha superato l’asticella posta 4.82 metri, stabilendo così il nuovo primato regionale Assoluto Fidal della regione Calabria, che già gli apparteneva con 4,81.
Il secondo record regionale, è made in Sicily; a stabilirlo, nella categoria master SM35 è stato il lentinese Alessandro Brancato (ASD Sicilia Running Team Palermo) che ha chiuso un tiratissimo 3000 metri al secondo posto con superlativo 8’39″55, abbassando così di ben sei secondi il precedente primato, che resisteva da ben 28 anni e che apparteneva a Francesco Lupo del Marathon Club di Palermo, stabilito nel lontano luglio del 1995. La gara dei 3000 (e qui entriamo in cronaca) è stata vinta dal compagno di squadra di Brancato, l’atleta originario del Mali Soumaila Diakite che ha chiuso la sua gara con uno stratosferico 8’36″44; terzo Fabrizio Vallone (Sicilia Running Team) in 9’02″08. Ottima la prova, sempre nella stessa gara per l’Allievo Pietro Pio Tumminello, che ha fermato il crono a 10’04″95.
Nell’attesa di tutti i crono e le classifiche, che verranno ufficializzate nelle prossime ore dal comitato regionale della Fidal Sicilia e successivamente da noi pubblicate, andiamo a vedere cosa è successo nelle gare del mezzofondo che hanno portato a chiusura la manifestazione.
Detto di quelli maschili, nei 3000 femminili, il primo posto è stato appannaggio dell’Allieva del Marathon Altofonte Aurora Castello (10’46″85), seguita da Vera Pillitteri (Cus Palermo) in 10’52″22 e Claudia Licciardi (Palermo H13.30) in 11’21″58. Gara tattica per l’atleta di Altofonte allenata di Yuri Floriani, che nel finale ha avuto più “benzina” rispetto alla cussina. In precedenza di erano disputati gli 800: tra gli uomini primo posto (e ottima prova) per Salvatore Pizzitola (Atletica Olympus) in 1h56’38, seguito a ruota dallo junior Gabriele Antibo (Cus Palermo) in 1h57’73. Prova maiuscola per l’Allievo della Real Paceco, Mario Morreale, per il giovane atleta allenato da Pino Barbata il tempo di 2’03″15.
Nel doppio giro ma al femminile, primo posto per Adriana Di Salvo (Palermo H13.30) in 2h21″77, seguita da Giulia Liotta (Sicilia Running Team) in 2’23″57. In gara nei 400 ostacoli anche lo specialista Giuseppe Biondo (Cus Palermo) costretto, causa mancanza di avversari, a correre “in solitudine” la sua gara.
Ma la festa vera è propria è stata tutta per i tantissimi piccoli atleti, tantissimi gli esordienti in gara nello sprint e nei lanci (peso e vortex) che, all’ombra del Monte Pellegrino, hanno colorato la pista di atletica di viale del Fante; un segnale forte che arriva dalle società palermitane e non solo che stanno investendo con decisione e passione nel vivaio. Infine breve nota negativa quella che riguarda l’ impianto, che nell’attesa di ospitare altre manifestazioni (10 e 11 giugno il clou con la finale Oro dei CdS) necessita inevitabilmente di un intervento di “maquillage” al manto erboso del campo e più in generale di giardinaggio.
Foto Lavino (Fidal Calabria)
Tutte le foto della manifestazione nella pagina FB siciliarunnning