Domenica, in occasione del I Trofeo Primavera, ad un anno sarà ricordato Alessandro Vaghetto, atleta della Polisportiva Atletica Bagheria di Tommaso Ticali, scomparso prematuramente proprio il 6 giungo del 2020 sconfitto da un male incurabile. A fine gara il papà Edoardo, i fratelli Giovanni e Alberto, consegneranno un trofeo al primo arrivato degli M45, la categoria alla quale apparteneva Alessandro al momento della sua dipartita.
Per l’occasione papà Edoardo (atleta e gentiluomo) che ha lavorato tutta una vita, all’interno dell’aeroporto di Boccadifalco (luogo che ospiterà la manifestazione) leggerà una breve lettera al dedicata al figlio, che riportiamo integralmente:
” Giorno 6 giugno vogliamo mantenere vivo il ricordo di Alessandro, della sua passione per la corsa – che lo teneva attaccato alla vita- in occasione della gara organizzata a Boccadifalco, luogo a lui familiare sin da bambino in quanto sede di servizio del padre.
Da giovane ragazzo e da adulto Alessandro ha coltivato sempre l’amore per lo sport, prima come calciatore e successivamente come runner, conseguendo risultati di prestigio, partecipando ad alcune maratone come ad esempio quella di New York, di Malta, di Roma ed altre e non ultima la mitica gara del Passatore che gonfiavano di orgoglio il petto del genitore e dei fratelli, anch’essi partecipanti. A noi oggi non resta correre con il cuore pieno di infinito amore”.
Nel luglio dello scorso anno, il gruppo master della Polisportiva Atletica Bagheria del prof Ticali, aveva ricordato, l’ingegnere bagherese, correndo sul tracciato che Alessandro amava percorrere nei suoi allenamenti quotidiani, il giro della litoranea di Mongerbino, percorso di circa 11,2 km, intitolandolo “Giro Alessandro Vaghetto”. Al termine del giro, alla presenza della moglie Sara e del figlio Roberto, era stata affissa una targa che indica ai podisti il circuito (Strava).