Pista, strada & trail

Atletica Paralimpica: Renato Adamo centra il record italiano nei 200 metri (T45)

La manifestazione è stata organizzata dall'Aspet di Salvatore Nitto, con gare di lancio del disco, del peso, del giavellotto,clava e poi 100, 200 e 400 metri.

Nel giorno dedicato alla Liberazione si è svolto a Siracusa, presso il Campo di atletica Di Natale, il 23° Memorial Rosaria Pignata, valevole come Prima Prova della  Fase Regionale dei Campionati di Società FISPES. I punteggi raccolti  dagli atleti delle rispettive società, verranno sommati a quelli delle restanti gare dei Campionati di Società che culmineranno con la finale Nazionale che si svolgerà  nel prossimo autunno. Supervisore della manifestazione il consigliere Luigi Bentivegna.     

Manifestazione eccellente con  tanto di record dei 200 metri per l’ atleta di Salemi, Renato Adamo che gareggia per  la società di Altofonte (Pa) Polisportiva Parco Sport;  Adamo ha ottenuto il record italiano della categoria T45 con il tempo di 31”30.

Per la Società organizzatrice l’Aspet Siracusa è invece sceso in pista il giovane emergente classe 2003 Fabrizio Mirante che ha stampato nei 100 metri T 63 uno splendido 12”80.

In evidenza nel lancio del Disco Damiano Raniolo  nella categoria F 63 con la misura di metri 29’36 che appartiene alla corazzata Handy Sport Ragusa. Nella stessa società ragusana gareggia  Giovanni Scalera che nei 100 metri T 12 ha ottenuto un buon 17”80. Per la FC Contesse Umberto Messina Marin  T 46 nei 100 metri ha fermato il cronometro in 14”60.

Erano  presenti in gara cinque società, in rappresentanza di quasi dell’intera regione Sicilia.

Soddisfazione da parte della dirigenza dell’Aspet Siracusa con a capo l’ “indaffaratissimo” presidente Salvatore Nitto premurato per la buona riuscita dell’ evento. Soddisfazione condivisa anche da parte delle altre società che hanno preso parte all’evento: La Handy Sport Ragusa, La Gela Sport, Parco Sport Altofonte e Asd Pol  Fc Contesse Messina.  

I team tutti siciliani con i loro atleti presenti hanno ben figurato nonostante i limitati allenamenti svolti in quest’ultimo periodo dovuti causa di forza maggiore alla pandemia.  

Giuseppe Mannino

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