Bando Sport e periferie, bene la Sicilia

Il Governo Italiano anche per l’anno 2020, ha proposto il bando Sport e Periferie, destinato ad enti pubblici, federazioni sportive, enti di promozione, discipline associate ed associazioni sportive dilettantistiche.

Ingenti le somme messe a disposizione dal Dipartimento per lo Sport, ben 140 milioni di euro. Proviamo a fare una analisi delle richieste.

I progetti presentati sono stati complessivamente 3380, vanno dalla realizzazione totale di un impianto alla rigenerazione, passando anche alla diffusione di attrezzature sportive per l’incremento delle attività di politica sociale attraverso lo sport.

La regione con più progetti presentati è stata la Campania (435) seguita dal Lazio (336) e dalla Calabria (288) la Sicilia comunque al 5° posto con 268 progetti presentati, chiudono questa speciale classifica il Trentino Alto Adige e la Valle D’Aosta rispettivamente con 16 ed 1 richiesta.

In termini di importi troviamo sempre la Campania (quasi 267 milioni di euro), seguita come prima dal Lazio (217 milioni di euro), mentre al terzo posto la Puglia e la Sicilia con circa 182 milioni di euro, stessa cosa come prima a chiudere il Trentino Alto Adige e la Valle d’Aosta con 11 milioni di euro ed 1,5 milione di euro.

Starà ora al Governo selezionare le migliori proposte, anche se per noi della Sicilia, il dato positivo che emerge è quello che finalmente cominciamo a partecipare ai bandi pubblici, e come dice Gianni Morandi in una famosa canzone, “uno su mille c’è la fa” aggiungo io ma se non ci sono i mille non ci potrà mai essere l’uno.

Giancarlo La Greca