Il Giro del Faro compie 16 anni

Si disputerà  domenica prossima la 16° edizione del Giro del Faro. La gara  è organizzata dall'Atletica Mondello (del presidente Marcello Ruggiero), ed è un appuntamento molto sentito e partecipato. Si tratta di una non competitiva aperta a tutti (anche ai passeggiatori della domenica). Partenza alle ore 9.00 dalla spiaggia antistante il circolo dell’Albaria, con iscrizioni sul posto.
Come da tradizione si partirà dalla spiaggia, in corrispondenza del circolo velistico "Clubino del Mare" e dopo un tratto di sabbia di circa 200 metri, ci si dirige verso la strada, percorrendo la stradina che fiancheggia la strada carrabile, sino a Mondello paese. Da qui, proseguendo per il lungomare sino all'Hotel la Torre si entra nella Riserva naturale orientata di Capo Gallo e si procede lungo la stradina sino al Faro. Arrivati al cancello del Faro (che deve essere toccato) c’è il giro di boa, si torna indietro rifacendo al contrario la strada fatta andata, con il suggestivo arrivo sulla sabbia. Previsti premi per tutti, in particolare ci sarà un sorteggio (oltre 100 i premi previsti dall’organizzazione) abbinato ai numeri dei pettorali. Così come sottolinea l’organizzazione –  anche coloro che non arrivano in tempo per l'iscrizione o non desiderano farlo, ma vogliono trascorrere una domenica mattina alternativa, possono partecipare liberamente;  obiettivo godere tutti insieme  di una giornata all’insegna dello sport,  della natura e dell’aggregazione. E alla fine della corsa (tempo permettendo) il tradizionale bagno a Mondello…

La storia del Giro del Faro (fonte: www.atleticamondello.it )

Nel 1997, al termine di una riunione scolastica, il vulcanico prof. Ruggiero decide di recarsi sulla spiaggia di Mondello per fare una bella passeggiata. Giunto sul lido, Marcello rimane profondamente amareggiato per lo stato di abbandono e di sporcizia in cui versa quella spiaggia che nei suoi ricordi di ragazzino ricordava bellissima. Non si perde d'animo e preso un sacco per la spazzatura comincia a raccogliere decine di bottiglie e lattine "dimenticate" dai nostri "bravi" concittadini.
In quel momento prende corpo l'idea: per sensibilizzare non solo gli atleti, ma anche la gente comune ad una maggiore attenzione e cura del lido palermitano, decide di organizzare una corsa sulla sabbia. Così nasce il "Beach running" che tenuto ogni anno nel mese di novembre si concludeva con il bagno di gruppo (per i più temerari).
Dal 2001 il percorso originario (Clubino del mare – Charleston e ritorno) si allunga fino a "toccare" il cancello del faro di Capo Gallo: infatti nel regolamento della gara è obbligatorio per ciascun concorrente toccare il cancello del Faro prima di prendere la strada per il ritorno.
Da allora la manifestazione prende il nome di "Giro del Faro", una competizione molto tecnica, ricca di emozioni e fascino che conclude il "Trittico del Maratoneta".