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Un documento programmatico per rilanciare l’atletica siciliana

Sarà redatto, altermine di una serie di incontri pubblici, da tre dirigenti sportivi regionali, Massimo Bianca, Gabriele Rinaldi e Salvatore Gebbia che hanno così deciso di accendere i riflettori sull’atletica leggera, in vista delle prossime elezioni in casa Fidal Sicilia.

Elezioni in casa Fidal Sicilia, qualcosa si muove, per la verità i movimenti sono già cominciati, con incontri, riunioni, in cerca di apparentamenti e coalizioni.  Nessuno è ufficialmente uscito allo scoperto e finora si è “lavorato” molto dietro le quinte. Sicilia dell’atletica “commissariata” e “abbandonata” che ha avuto in Nicola Siracusa l’ultimo presidente eletto (nel giugno del 2017) rimasto in carica appena otto mesi, dimessosi per motivi personali, nel febbraio del 2018. Da allora e tutt’ora la Fidal Sicilia si trova nelle mani di un  commissario, il vicepresidente nazionale della Fidal, il Generale Vincenzo Parrinello, coadiuvato da due sub-commissari Davide Bandieramonte per la parte tecnica, Paolo Gozzo per quella amministrativa.   Elezioni che dovrebbero tenersi ad aprile, per accompagnare il quadriennio Olimpico (ammesso che le olimpiadi di Tokio, causa coronavirus) vengano disputate regolarmente, ma questa è un’altra storia. 

E allora via con le grandi manovre per chi mira alla poltrona degli uffici palermitani di via Marchese di Villabianca (dove ha sede il comitato regionale della Fidal).  Tra i primi a mettere la testa fuori, in questo sottobosco, tre dirigenti sportivi Massimo Bianca, Gabriele Rinaldi e Salvatore Gebbia, già consiglieri regionali FIDAL, che hanno così deciso di accendere i riflettori sull’atletica leggera e di confrontarsi sui problemi che affliggono il movimento siciliano.
E lo faranno già a partire da sabato prossimo con il primo di una serie di incontri che toccheranno diverse località della regione. Si comincia da Modica, presso l’Hotel Principe D’Aragona, dove sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 15.00, si terrà un incontro, aperto a quanti vorranno dare il proprio contributo in termini di idee, proposte e suggerimenti per rilanciare l’atletica leggera nella nostra regione.
All’ordine del giorno alcuni argomenti, tra i quali, la riforma del settore tecnico, le modalità di coinvolgimento dei giovani, il ruolo dei Comitati, la valorizzazione del ruolo dei giudici di gara, la nuova formazione non solo dei tecnici ma anche dei dirigenti che si trovano ad affrontare importanti sfide per il futuro.

Per Gabriele Rinaldi – raggiunto telefonicamente – ” si tratta di un modo sicuramente diverso di affrontare l’imminente campagna elettorale che, dopo i fallimenti che hanno portato alle dimissioni degli ultimi due Presidenti regionali, vuole mettere al centro della discussione politico-sportiva non le poltrone ma i veri argomenti che interessano le società sportive siciliane. L’obiettivo finale, al termine del tour – conclude Rinaldi –  sarà quello di redigere un documento programmatico e unitario da consegnare a chi si candiderà alla prossima elezioni regionali.  

siciliarunning da oggi fino alle elezioni, apre una finestra informativa per coloro ( singoli candidati e/o gruppi) che vorranno dire la loro e presentare  idee e il programma che vorranno portare avanti da qui fino al giorno del voto.

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1 thought on “Un documento programmatico per rilanciare l’atletica siciliana”

  1. Io penso che al netto degli imminenti appuntamenti elettorali, potrebbe essere una ghiotta occasione per rivedere in maniera incisiva le criticità che da qualche anno coinvolgono il mondo dell’atletica siciliana: organizzativa, culturale e soprattutto a mio modo di vedere dell’aumento assai notevole delle corse su strada…

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