Trailsprint Up & Down: istruzioni per il corretto uso

Il prossimo 28 ottobre si disputerà la decima prova del Circuito Ecotrail Sicilia. E il patron Aldo Siragusane approfitta, dando come sempre notizie utili e info su come approcciarsi alla gara.  “Come già saprete – scrive in una nota Siragusa –  la nuova amministrazione comunale di Castelbuono ha deciso di fare morire il Km Verticale dei Carbonai negandoci anche un minimo aiuto economico. Lascio a voi i commenti evitando di ripetere cose che ho già detto in occasioni simili che hanno penalizzato il trail siciliano e tutto ciò che ci sta intorno.” Ogni commento è superfluo e come detto dallo stesso Aldo, si rischia di cadere nell’ovvio, la sensazione è che le nuove Amministrazioni comunali sia di destra che di sinistra una volta “salite” tendano a distruggere tutto quello, di buono e di meno buono, che la precedente Amministrazione aveva fatto (il classico colo di spugna) per motivi di pura ripicca. Annullato dunque il Km dei Carbonai Siragusa dunque propone una gara che ricalca la mitica Pig Valley Race, Cronoscalata della Valle del Porco, di cui si disputarono alcune edizioni negli anni novanta e che molti considerano la mamma del trail siciliano.

Adesso le indicazioni che Siragusa molto dettagliatamente scrive:  La gara, si sviluppa in due fasi, una in salita e una in discesa. Il dislivello da affrontare è il medesimo ma lo sviluppo è di 2 km in salita e di 4 in discesa. Le partenze dalle Scuderie Reali inizieranno alle 9,00 e si susseguiranno ogni trenta secondi. Le partenze dalle antenne inizieranno alle 10,30 e, con lo stesso ordine della salita si ripeteranno sempre a distanza di trenta secondi una dall’altra.
Oltre ai primi tre di categoria della classifica data dalla somma dei tempi ottenuti da ciascun atleta nelle due frazioni, premieremo i migliori 3 e le migliori 3 assoluti in salite e i migliori 3 e le migliori 3 assoluti in discesa.
Si riuscirà  ad arrivare alle Scuderie Reali dalla variante Viller senza passare dalla strada perché i Rangers apriranno un cancello che consentirà ai runners di passare dai sentieri più in alto.
L’ordine di partenza sarà stabilito facendo prendere il via per primi agli atleti più lenti fino al più veloce. Per fare ciò ci si baserà  molto sulle classifiche delle gare precedenti. Al primo che partirà verrà assegnato il pettorale 0 (zero) al secondo l’1, al terzo il 2 e così via fino all’ultimo che avrà al massimo il 249 in quanto il numero massimo di partenti sarà di 250.
Alle antenne ci sarà un punto di ristoro e un altro lo si troverà all’arrivo.
Prima della partenza sarà possibile lasciare un indumento che sarà portato alle antenne per coprirsi durante l’attesa della frazione in discesa. Lo stesso indumento sarà riportato giù al termine della frazione in salita, quindi, non si avrà la garanzia di ritrovarlo all’arrivo immediatamente dopo la fine della vostra gara.
L’elenco dei partenti verrà pubblicato il sabato mattina sul sito e non verrà variato più.
È importantissimo –  avverte Aldo Siragusa – che chi si iscrive venga poi realmente a gareggiare per evitare di stilare un ordine di partenza che il giorno della gara potrebbe risultare pieno di “buchi”.
Questo il motivo per cui è chiesto il bonifico entro mercoledì 24. Chi si iscrive dopo tale termine sarà soggetto alla solita penale e non avrà garantito il pacco gara. Verrà considerato iscritto solo chi avrà inviato entro i termini copia del bonifico. Il tal modo si eviteranno tutti quelli che si iscrivono anche se non sono sicuri di partecipare.
Verrà comunque lasciata anche ai ritardatari la possibilità di iscriversi anche il giorno della gara se rimarranno posti liberi.  Infine l’invito a venire con famiglie e amici perché per tutti coloro che non corrono è possibile partecipare al walktrail di 6 km o alla visita guidata a cura di Mario Pintagro.