Straavis di Cattolica Eraclea: vincono Boumalik e Scibetta

La settima edizione della Straavis di Cattolica Eraclea  non è  venuta meno alle sue prerogative. Ogni anno puntualmente diventa una costante fissa il caldo torrido che domina questa gara. Malgrado la puntuale organizzazione nulla può contro i 34 gradi che avvolgono in una spirale soffocante i podisti lanciati a raggiungere il traguardo. C’è l’acqua, la bevi, te la butti sul collo, la versi sulla testa, chiedi che te la lancino addosso, non basta; annaspi,aspetti il tratto in discesa,respiri, ti riprendi, ti prepari al tratto in salita.

Sembra breve il percorso, ma moltiplicato per cinque sembra più lungo che mai, ti pare non finisca mai, il terzo giro ti sembra il sesto e quando arrivi credi di avere fatto un giro in più. Una gara super, tecnicamente perfetta, ideale per velocisti e per podisti esigenti e ben preparati. La gara al maschile è stata ottimamente controllata dal solito Boumalik, mentre al femminile si è distinta la Liliana Scibetta . In una giornata così i cornetti freschi del ristoro hanno fatto la gioia di tutti. Qualcuno ha fatto il bis e qualcuno più sudato ed affannato si è fermato al tris. Gli atleti hanno gareggiato con tenacia incuranti dell’ afa di questa coda del solstizio d’estate.  

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