E’ il giorno del 92esimo Giro podistico Internazionale di Castelbuono

Cresce l’attesa per la 92esima edizione del Giro Podistico Internazionale di Castelbuono, che si corre oggi con partenza alle ore 19.00. Nella gara su strada madonita, la pattuglia azzurra è guidata da Yeman Crippa (Fiamme Oro), neo campione europeo under 23 dei 5000 metri. A lui, che si è piazzato secondo nella passata stagione, si legano le speranze di una vittoria italiana che a Castelbuono manca dal 1989.

Non ci sarà al via Marco Salami (Esercito) che ha fato forfait, mentre sarà in gara Ahmed El Mazoury (Fiamme Gialle) e i Giuseppe Gerratana (Aeronautica) e Vincenzo Angello. Linea giovane quest’anno nella storica manifestazione, con atleti emergenti ma già titolati come il keniano Rodgers Kwemoi campione del mondo in carica under 20 nei 10000 o il 18enne etiope Amedework Walelegn, quarto nella rassegna iridata di categoria, e ancora l’eritreo Abrar Osman. 

L’Europa è rappresentata dalla Spagna con Carlos Mayo, campione europeo U23 dei 10.000, e Antonio Abadia, bronzo continentale assoluto sulla distanza. In questa edizione ricorrono i quarant’anni dalla scomparsa di Totò Spallino, storico organizzatore del Giro, a cui è dedicato il trofeo che andrà al primo classificato.

Una sostanziale novità riguarda il percorso. Gli atleti infatti, contrariamente al passato, transiteranno sempre da piazza Margherita, ma non faranno la curva stretta per immettersi su via Mario Levante, bensì gireranno attorno alla fontana. Dieci giri per un totale di 11,307 km, in pratica la distanza più lunga di sempre corsa a Castelbuono. A fare da prologo alla gara dei top, tutte le categorie giovanili. Una presenza significativa sarà quella del Ministro per lo Sport, Luca Lotti, nell’evento organizzato dal Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese.

Ieri sera  tradizionale appuntamento con la presentazione dell’evento e dei top runner a piazza Margherita, serata condotta dallo speaker storico del Giro Paolo Mutton. I più acclamati però sono state dui due miti dell’atletica leggera del passato, Totò Antibo, la gazzella di Altofonte, due volte campione europeo a Spalato ’90 (5000 e 10.000) e argento nei 10.000 alle Olimpiadi di Seul nel 1988 e Franco Fava, simbolo del mezzofondo italiano degli anni ’70.

Proprio Fava (firma del Corriere dello Sport) ha anche ricevuto il premio Ypsigro destinato alla stampa. Insieme a Fava sono stati premiati Marco Sicari (direttore della comunicazione della Fidal), Riccardo Arena (presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia) e Valerio Tripi di Repubblica. A lui il premio in ricordo di Cristiana Matano  la giornalista del Giornale di Sicilia e anima insieme a Roberto Gueli, ieri sera presentatore dell’Ypsigro, del premio ideato da Tommaso Raimondo.  Padrone di casa il beo sindaco Mario Cicero, accompagnato da assessore allo sport e rappresentanti della giunta. Tanti gli ospiti che si sono alternati nel corso della serata, da Antonio Selvaggio a Nando Sorbello, mentre in apertura, sono state premiate le scuole che hanno preso parte ad un concorso didattico a tema del Giro. Su tutte vogliamo ricordare le dichiarazioni d’amore nei confronti del Giro di Fava, Antibo e del giovanissimo Crippa,fresco di titolo ha scelto di rimandare il suo meritato riposo-recupero, pur di tornare a Castelbuono, tornare a correre per i castelbuonesi. Tutto è pronto a Castelbuono che stamattina si vestirà di Giro, trasformandosi in una pista di atletica on the road; la manifestazione sarà trasmessa in diretta video streaming su www.atletica.tv. Sintesi tv su RaiSport giovedì 27 luglio dalle ore 13.35