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I 30 anni della Pro Sport Valguarnera dove il successo è di casa…
Una storia di 30 anni raccontata dagli stessi giovani atleti di ieri e mamme e papà di oggi. E’ così’ che si è svolta domenica scorsa all’auditorium dell’Istituto Magno di Valguarnera la cerimonia dei 30 anni della Pro Sport 85 Valguanera una delle società di atletica leggera più prolifiche della Sicilia nel forgiare giovani talenti. L’ultimo in ordine di tempo e sicuramente quello più prestigioso nella sua trentennale storia il campione italiano Assoluto lo scorso settembre e Bronzo agli Europei Junior dello scorso luglio di salto in Lungo Filippo Randazzo. Artefici di questo miracolo sportivo tutto “made in Valguarnera”, i fratelli Filippo e Carmelo Giarrizzo.
Nei “primi” 30 anni di vita la Pro Sport ha fatto praticare atletica leggera a non meno di 2 mila ragazzi per la quasi totalità di Valguarnera con oltre 850 che hanno partecipato a non meno di 120 competizioni ufficiali. In termini di medaglie il bilancio è impressionante, oltre 175 podi regionali dagli Assoluti alle categorie Giovanili, 9 medaglie ai Giochi internazionali delle Isole, un Bronzo Europeo junior. E quello che ha veramente dell’incredibile è che questi risultati sono stati quasi tutti costruiti su un “pistino” di 60 metri all’interno del locale stadio di calcio e con il contributo anche del compianto Pietro Mennea che alla Pro Sport regalò una stuoia di Tartan che per diversi anni rappresentò di fatto l’unica struttura di atletica leggera valguarnerese. E domenica a dare il giusto merito a questa bella storia è stato presente il presidente del Comitato regionale Sicilia Fidal Gaspare Polizzi oltre che numerose personalità sportive e politiche locali tra cui l’assessore allo Sport di Valguarnera Alfonso Trovato che si è impegnato ad avviare a breve gli interventi di manutenzione della striscia di pista di atletica all’interno del campo di calcio. “Noi da sempre alle istituzioni non abbiamo mai chiesto soldi – ha detto nel suo intervento Carmelo Giarrizzo – ma solo le strutture dove poter continuare nella nostra attività e mettere nelle condizioni tanti giovani locali di praticare atletica leggera. Oggi la nostra società anche in condizioni non certo ideali ha oltre un centinaio di tesserati”. Dopodichè l’inizio delle premiazioni con la passerella di oltre 40 tra atleti ma per la maggior parte atlete di ieri come Maria Vaneria, Francesca D’Alia, Brigida Napoli e di oggi come Jessica Mangione, Maria Concetta Manna, Pietro Scavuzzo. Ma i riflettori sono stati tutti per lui, il campione italiano Assoluto di Lungo Filippo Randazzo che da gennaio vestirà la maglia delle Fiamme Gialle ma che grazie alla Pro Sport sogna le Olimpiadi di Rio De Janeiro.
Fonte http://ennapress.it/
