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Oscar dell’Amatore Master: Michele D’Errico e Maria Grazia Bilello atleti dell’anno. Tutti i premiati

I riconoscimenti saranno consegnati domani, domenica 4 gennaio a Pergusa (Enna) nell’ambito della premiazione del GP regionale di corsa e maratonine. 

Palermo. Sono Michele D’Errico, Maria Grazia Bilello, Franco Carpinteri e Rosaria Patti i vincitori dell’Oscar dell’Amatore/Master 2014 l’iniziativa promossa dalla testata giornalistica on line  http://siciliarunning.it giunta alla sua terza edizione, chiamata a coinvolgere tutti  coloro che Atl. - Michele D'Errico con la coppa ricevuta quale vincitore nella cat. SM60 all'Ultramaratona di Puntarazzi (Ragusa)direttamente o indirettamente gravitano attorno al mondo del podismo siciliano. A scegliere gli atleti è stata la redazione del giornale on-line. A Michele D’Errico (SM60) tesserato per la Pol. Marsala Doc e Maria carpinteri-winnerGrazia Bilello (Club Atletica Partinico) va il titolo di “atleta dell’anno”, per Franco Carpinteri e Rosaria Patti il riconoscimento di “rivelazione della stagione 2014”.  D’Errico ultramaratoneta, ha vissuto sicuramente una delle sue migliori stagioni da amatore, inanellando una serie di successi e percorrendo centinaia e centinai di km in Sicilia così come nel resto dello stivale. Successi che gli sono valsi la convocazione in azzurro per i prossimi Campionati mondiali di ultra-maratona ‘’24 ore’’ in programma nel mese di aprile a Torino. Per Maria Grazia Bilello è un piacevole ritorno. La giovane atleta partinicese aveva già vinto l’Oscar (come rivelazione) nella stagione 2012. A due anni di distanza la conferma con tutta una serie di successi ottenuti con autorità e maturità nelle gare del GP. Stagione da IMG_2587 (Copia)incorniciare anche per Franco Carpinteri della Trinacria Sport che quest’anno ha conquistato il titolo italiano di categoria (SM45) nei 5000 su pista e il bronzo nei 1500. Di spessore anche l’argento nei tricolori di mezza maratona disputati in Sardegna. L’atleta di Solarino (Sr) quest’anno  è atteso dalla ribalta iridata. Rosaria Patti (Trinacria Palermo) è la vera novità del panorama master in Sicilia; competitiva sia nelle gare corte che nelle mezze, ha ottenuto IMG_0147-Copiabuoni risultati unendo qualità e continuità. Previsti anche quattro riconoscimenti speciali: sul “podio” virtuale due società, l’Atletica Rosamaria premiata in quanto sodalizio che incarna i valori della sportività e della solidarietà e l’ASD Universitas Palermo da tredici anni sul tetto del podismo amatoriale siciliano. Premi anche per Giuseppe Marcellino  professionale e inconfondibile voce delle manifestazioni podistiche più importanti che si disputano in Sicilia e non solo, ma anche presentatore di eventi sportivi; in premiazione anche Michelangelo Granata memoria storica dell’atletica siciliana. Statistico e Giudice di gara, di recente ha ricevuto dal G.G.G. Catania la benemerenza di primo grado. L’Oscar dell’Amatore Master quest’anno si è avvalso della collaborazione del Banco di Sicilia – Unicredit Group.

  • La redazione di siciliarunning ribadisce che il premio vuole essere solo un momento di ulteriore visibilità per l’intero movimento amatoriale, sottolineando che tanti atleti, se non tutti sarebbero meritevoli del riconoscimento. Un premio virtuale che consegniamo a tutti coloro che nel 2014 hanno calpestato pista, asfalto, erba e scalato montagne, sempre e solo nel nome della corsa.
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4 thoughts on “Oscar dell’Amatore Master: Michele D’Errico e Maria Grazia Bilello atleti dell’anno. Tutti i premiati”

    1. Ripetendo che tanti sarebbero stati meritevoli di ricevere il premio che rimarchiamo è simbolico e non ha alcun “fine e valore istituzionale”, Tatiana Betta splendida rappresentante del podismo siciliano dentro e fuori dalla nostra isola, ha ricevuto il premio lo scorso anno…per Mohamed Idrissi vale il discorso fatto in apertura di questo commento, tanti gli atleti meritevoli e lui è sicuramente uno di questi.
      Grazie per il tuo commento
      saluti

  1. tutto ok, io avrei comunque ri-premiato la betta…in ogni caso quello che stona è che under 35 o peggio under 30 siano considerati veri master, come se far gareggiare un o una venti-venticinquenne con un-uno quaranta e più -enne sia normale…che senso ha? fisiologicamente parlando è un mezzo insulto, ma fate voi, anzi, faccia la fidal, ormai alla frutta sul piano dei tesseramenti e delle coperture delle gare ai societari…. idrissi novità dell’anno, la patti non la conosco ma mi pare che prima di lei ce ne fossero, di meritevoli…ma tant’è,

  2. Un meritato riconoscimento per Mariagrazia, una ragazza semplice e umile che ha saputo costruire e conquistare piano piano i suoi successi con tanti sacrifici e oggi sta raccogliendo i frutti.

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