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Ecotrail di Monte Pellegrino: record di iscrizioni. La photogallery della presentazione

 

E’ record di iscrizioni, oltre 230, all’Ecotrail di Monte Pellegrino, in programma domani, domenica 1 aprile, e valido come terza prova del circuito Ecotrail Sicilia 2012. L’evento è organizzato dall’Asd Sportaction in collaborazione con l’Asd Trinacria e il Dipartimento regionale Aziende Foreste demaniali. I dettagli della manifestazione sono stati illustrati questo pomeriggio, presso La Rosa Sport, che per l’occasione ha allestito un’intera vetrina dedicata ad Ecotrail Sicilia. Testimonial dell’evento Filippo Lo Piccolo e Rachid Berradi, oltre al “padrone di casa” Aldo Siragusa. Nell’occasione sono stati consegnati i pettoriali ad alcuni degli atleti che domani saranno al via.

Un viaggio dunque nella natura con l’Ecotrail di 16 km (14 al Walktrail di 16 km e 5 iscritti al Walktrail di 11 m). Tra gli uomini spicca l’assenza del leader, Abdelkrim Boumalik, che facilita così la strada per il bis, dopo il successo dello scorso anno, al rientrante Giuseppe Cuttaia che, dopo la maratona di Roma (corsa sotto le 3 ore), vuole tornare a primeggiare nel trail con la sua Panormus Bike Team, ai nastri di partenza con ben 26 atleti. L’asd Movimento è Vita di Gela, vincitrice delle prime due tappe, risponde con 15 atleti al via.

In campo femminile proverà a calare il tris Maria Fernanda Mirone (Barocco Running Modica), dominatrice delle prime due prove e ormai innamorata del trail. A tentare la sorpresa ci saranno Alessandra Corvaia, Graziella Bonanno e Claudia Occhipinti.

Le iscrizioni sono comunque aperte fino a domani mattina e il numero dei partecipanti, così come il livello dei migliori interpreti, potrebbe ulteriormente crescere.

Pacco gara: per tutti gli iscritti nei termini è previsto come sempre un pacco gara ricco di prodotti tipici offerti da “Campagna Amica” Coldiretti, ma per questa tappa ci sarà anche la preziosa aggiunta del libro “Americani di Palermo” di Mario Pintagro (presente questo pomeriggio) e Franco Lannino.  Per la consueta escursione, riservata a chi vuole godersi la natura senza alcuna forma di agonismo,  sarà proprio Mario Pintagro a fare da guida d’eccezione, giornalista, scrittore, e “ambientalista radicale” come lui stesso ama definirsi, oltre che podista. Sarà lui ad illustrare ai partecipanti le peculiarità di un territorio ricco di chicche.

“Una riserva naturale proprio in città, non è da tutti – fa notare Filippo Castiglia, responsabile regionale Dipartimento regionale Azienda Foreste Demaniali –  Un tempo era la riserva di caccia del re Ferdinando di Borbone, al quale si deve, tra l’altro, anche la piantagione dei boschi di leccio e la realizzazione di aree coltivate accanto a quelle di caccia. Il monte Pellegrino come gli altri monti di Palermo è un massiccio di calcare, emerso e sommerso dalle acque molte volte, l'acqua lo scava e le grotte originatesi in vario modo hanno ospitato gli uomini fin da tempi remoti, quando si cacciavano i cervi e gironzolavano gli elefanti nani. La copertura originaria di boschi fu perduta totalmente, fino a quando non si decise di rimboschire con varie conifere. Ma la natura avanza lo stesso, così i versanti a nord, più umidi hanno già boschi misti con leccio e frassino. A sud le pinete e l'eucaliptus resistono insieme all'invasivo ailanto, ma in posti come la valle del porco la macchia mediterranea si prende la rivincita ed esplode in tutto il suo vigore! Un’altra chicca riguarda il gorgo di Santa Rosalia, dove il biologo evoluzionista Hutchinson definì alcune delle sue teorie, e così Santa Rosalia può essere considerata anche Santa protettrice della biologia evoluzionista. Il trail permette di riscoprire i vecchi sentieri della valle del porco, del volo dell'aquila, della “rufuliata” (per i trail runner variante viller) e i meravigliosi scorci sulla città e sul tirreno”.

 

Ecotrail e solidarietà:

Prosegue anche la campagna di sensibilizzazione e solidarietà del circuito Ecotrail Sicilia 2012. Sono già 6 gli alberi piantati in Madagascar con il progetto Tree Nation e la raccolta fondi proseguirà anche in questa tappa, così come per il progetto “Adotta un puosse pousse”, un programma di micro-credito per consentire l’emancipazione dei guidatori di risciò malgasci. Quest’ultimo mprogetto è stato illustrato nuovamente nel corso dell’incontro di questo pomeriggio dal suo testimonial Rachid Berradi e da Martino Lo Cascio curatore del progetto insieme a Giorgio Maggioni per l’Associazione Narramondi.

 

Programma:

Ore 7,45    Raduno
Ore 8,30   Partenza Walktrail 16 km
Ore 9,10    Briefing
Ore 9,30   Partenza Ecotrail 16 km
                     Partenza Walktrail 11 km
Ore 9,35    Partenza escursione
Ore 12,30  Premiazioni

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