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Atletica Paralimpica: Renato Adamo a valanga, titolo e record italiano nella “mezza”

Renato Adamo, cat. T45, timbra il record italiano ai Campionati Italiani paralimpici di Mezza Maratona svoltisi a Palermo. Bene il compagno di squadra, Giuseppe Mannino, in gara nella categoria T46, che ha conquistato la medaglia di bronzo.

 Una giornata di sport, emozioni e orgoglio siciliano quella vissuta domenica a Palermo in occasione della XII Edizione della International Half Marathon, la classica di 21,097 km che ha richiamato circa 1600 atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Una cornice suggestiva, con partenza dal mare di Mondello, passaggio all’interno del Parco della Favorita e arrivo nel cuore del centro storico, su un percorso affascinante ma impegnativo, fatto di salite, discese e lunghi rettilinei.

Tra i 23 atleti paralimpici in gara, protagonista assoluto è stato Renato Adamo, categoria T45, che ha firmato una prestazione da incorniciare: 1h36’23”, tempo che gli è valso titolo e record italiano di categoria, migliorato di ben tre minuti. «Sono felice di aver dato il massimo – ha dichiarato Adamo al traguardo – e di aver portato a casa un risultato che dedico alla mia squadra, al mio tecnico e alla mia famiglia».

Soddisfazione anche per il suo compagno di squadra, Giuseppe Mannino (Parco Sport Altofonte), in gara nella categoria T46, che ha conquistato una prestigiosa medaglia di bronzo. Nonostante gli accorpamenti di categoria che hanno reso la prova più impegnativa, Mannino ha saputo gestire al meglio le energie, chiudendo con il suo record personale. «Felice per il risultato e per la mia squadra – ha detto – questa gara mi spinge a non mollare mai».

Il tecnico Luigi Bentivegna, che segue Adamo e fornisce supporto anche a Mannino, ha espresso grande emozione per il risultato:
«Renato ha corso con intelligenza e cuore. Abbiamo lavorato tanto sulla distribuzione dello sforzo, e oggi si è visto».

Parole di elogio sono arrivate anche da Giancarlo La Greca, che ha sottolineato il valore umano e sportivo dell’evento.

La giornata si è chiusa in un clima di festa, tra musica, folklore e applausi, con la premiazione di tutti gli atleti e un tributo speciale ai campioni paralimpici, simbolo di forza e determinazione.

Giuseppe Mannino

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