Pista, strada & trail
Venicemarathon 20.000 di corsa il 26 ottobre

Nel segno dei record la Wizz Air Venicemarathon che si corre domenica con più di 20 mila iscritti nelle tre gare in programma e oltre il 40 per cento di stranieri. La 39esima edizione ispirata alla leggendaria figura di Giacomo Casanova di cui ricorrono i 300 anni dalla nascita (2 aprile 1725) raggiunge la più alta cifra di partecipanti attesi al via tra maratona, mezza maratona e 10K con numeri cresciuti rispetto al passato, ma pur sempre contingentati nel rispetto dei valori di sostenibilità e del territorio ospitante. Il sipario si è ufficialmente alzato questa mattina all’M9, il Museo multimediale del ’900 di Mestre, che ha ospitato la presentazione. La prima gara a partire sarà la VM10K alle 8 dal parco San Giuliano a Mestre, seguita dalla quarta Venice Half Marathon alle 8.45 dal “salotto” di Mestre, piazza Ferretto, e dalla maratona di Venezia alle 9.40 circa con il via da Villa Pisani a Stra che anche quest’anno aprirà in via del tutto eccezionale i suoi cancelli per ospitare i servizi pre-gara fino al momento di entrare nelle griglie di partenza. Prevista la diretta tv su RaiSport domenica 26 ottobre dalle 9.25 alle 9.55 e dalle 11.10 alle 12.45, diretta streaming integrale su RaiPlay Sport 1 dalle 9.25 alle 12.45.
I FAVORITI – L’Africa sarà ancora una volta protagonista. Occhi puntati sul 25enne keniano Kipsambu Kimakal, terzo in laguna un anno fa alla sua prima esperienza in maratona, e sull’ugandese Ben Chelimo Somikwo che vanta un personale sulla distanza di 2h08:03 stabilito a Daegu nella scorsa stagione. C’è attesa anche per il debutto del keniano Moses Koech che sulla mezza maratona, alla Roma-Ostia nel 2022, ha fatto segnare un notevole 59:31. Un altro volto conosciuto per Venezia è quello dell’eritreo Asmerom Shumay, ottavo nell’ultima edizione. In campo femminile torna la vincitrice dello scorso anno, l’etiope Birkutan Abera che conquistò il successo in 2h32:40, ma se la dovrà vedere con le keniane Ludwina Chepngetich, al debutto nella maratona e con un personale sulla mezza di 1h07:30, Janet Kiptoo e Mercy Kibor. La gara sarà presentata alle 11 di sabato all’Exposport Venicemarathon Village.

LA PRESENTAZIONE – Sulla portata di questo evento si è soffermato il presidente di Venicemarathon, Piero Rosa Salva, con uno sguardo già al quarantennale: “Il livello che abbiamo raggiunto quest’anno rappresenta il consolidamento di un progetto complesso, costruito 39 anni fa anni assieme a molte delle persone che oggi compongono la nostra grande famiglia, ma è soprattutto frutto del gran lavoro di squadra che siamo riusciti a intavolare con il territorio: dal Comune di Venezia, alle amministrazioni comunali dell’intera Città Metropolitana, alle forze dell’ordine, ai prestigiosi sponsor che ci affiancano. Questa splendida sinergia ci rende orgogliosi. Per la prossima edizione stiamo pensando a iniziative eccezionali che sveleremo nel corso dell’anno”. La manifestazione è stata salutata anche dagli amministratori della Riviera del Brenta come il vicesindaco di Stra Roberto Guzzonato, il sindaco di Fiesso d’Artico Marco Cominato che domenica sarà al via della mezza maratona, l’assessore comunale allo sport di Dolo Cristina Nardo, che ha ricordato le cifre dell’ultima Alì Family Run di sabato scorso con 4500 studenti, e il sindaco di Mira Marco Dori, presidente anche della Conferenza dei Sindaci della Riviera del Brenta, che ha annunciato l’istituzione di un premio della Riviera per il primo uomo e la prima donna della gara di 10 chilometri. Per il vicesindaco e assessore allo sport del Comune di Venezia, Andrea Tomaello, “Venicemarathon è una grande festa per la città e io ho potuto viverla anche dall’interno correndo più volte la 10 chilometri e rendendomi conto sia della sua complessità che della qualità dei servizi offerti agli atleti. Se una manifestazione ha una storia così lunga e importante, significa che è stata capace di fare rete e sistema con tutte le realtà che costituiscono il nostro territorio”.
La parola è poi passata al presidente del Comitato regionale FIDAL Veneto, Sergio Baldo: “Non credo che esista in nessuna altra città al mondo una maratona che permette di correre sull’acqua, attraversando un luogo iconico come il Canal Grande, lungo un ponte galleggiante di barche costruito apposta per l’occasione. Venicemarathon è unica al mondo, non solo per la bellezza del suo percorso, ma anche per la sua complessità organizzativa e per questo è forte motivo d’orgoglio per tutti noi”. Il coordinatore generale di Venicemarathon Lorenzo Cortesi ha illustrato nel dettaglio i numeri: “Ci saranno 7100 partecipanti nella maratona, 5500 nella mezza e 8000 nella 10K. Altissima la presenza degli stranieri che nella 42K supera il 50% e quella femminile che in generale si attesta attorno al 40% ma che nella 10K supera il numero degli uomini iscritti. Numeri che genereranno un’importante ricaduta economica sul territorio che sicuramente supererà gli oltre 10 milioni dello scorso anno e che renderemo noto appena il nuovo studio sarà pronto. Siamo già proiettati al quarantennale e alle 20 di domenica apriranno già le iscrizioni per l’edizione del 25 ottobre 2026”. Il vice presidente Stefano Fornasier ha sottolineato: “Anche quest’anno abbiamo una gara interessante con atleti provenienti da Kenya, Etiopia, Eritrea e Burundi. Sul percorso ci saranno ben quindici squadre di sanitari a piedi”. Tra gli altri sono intervenuti Federica Bosello, responsabile della comunicazione e rapporti istituzionali dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Andrea Martellato, presidente dell’organizzazione di gestione della destinazione ‘La Riviera del Brenta e Terre dei Tiepolo’, Gianni Albertinoli, governatore del Rotary Distretto 2060, Giulio Marc D’Alberton, responsabile PR & Events Hyundai, e in collegamento Gabriele Imperiale di Wizz Air.
Fonte Fidal
Foto organizzatori



