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La Sicilia Running Team Palermo scrive la storia ai Tricolori Master

Quinto posto straordinario, ad un passo dal podio, nella finale nazionale. La socidetà del presidente Leonardo Lunetto tra le grandi d’Italia

Due giorni intensi di gare, al rinnovato Campo Scuola di via Grasso Finocchiaro a Catania, dove la società Goal And Brain di Gianfranco Belluomo ha organizzato i 35esimi Campionati Italiani di società master 2025, manifestazione che ha assegnato i due scudetti tricolori. A laurearsi campioni d’Italia sono stati i bresciani della Virtus Castenedolo al maschile e le venete dell’Atletica Insieme Verona al femminile.

Ma sotto il cielo etneo c’è stata anche tanta Sicilia. In finale sono arrivate tre squadre isolane, con la Sicilia Running Team Palermo che ha scritto una pagina memorabile della propria giovane storia (arrivata alla finale in nona posizione). La società guidata dal presidente Leonardo Lunetto, nata appena nel 2022, ha saputo in pochissimo tempo scalare i vertici nazionali, lottando a lungo per un posto sul podio e chiudendo con un incredibile e meritatissimo 5° posto assoluto nella classifica maschile.

Un risultato che certifica il grande lavoro tecnico e organizzativo portato avanti dal club palermitano, ma anche la qualità dei suoi atleti che hanno portato punti pesanti in tante specialità, dal mezzofondo ai salti, dalle staffette ai lanci. Due i podi individuali i “bronzi” di Manfrè (SM70) nel Triplo e di El Mazoury nei 5000 metri. Per quanto riguarda gli altri due sodalizi siciliani, sempre tra gli uomini 17esima l’ASD Puntese S.G. La Punta, mentre al femminile buon 13esimo posto della SAL Catania. 


I protagonisti della Sicilia Runnin Team in gara

AtletaCategoriaGaraPos.PrestazionePunti
Manfrè IgnazioSM70Triplo9.01 m98
El Mazoury Ahmed VSM355000 m15:51.4098
Agosta G. – Luggisi M.C. – Cutrono N. – Barrera G.SM50Staffetta 4×400 m3:50.4896
Agosta GiovanniSM60400 m59.8795
Triolo A. – Tarantola D. – Barrera G. – Ardizzone G.SM45Staffetta 4×100 m46.6595
Cammarata FabioSM405000 m16:41.3195
Palermo MicheleSM55200 m H (H76)31.0194
Manfrè IgnazioSM70Lungo4.22 m94
Ardizzone GiuseppeSM45200 m23.8594
Ardizzone GiuseppeSM45100 m11.7093
Giarratana GiuseppeSM501500 m4:43.7992
Agosta GiovanniSM60800 m2:26.3392
Luggisi Marco CarmeloSM50400 m11°58.3390
D’Alessandro VincenzoSM75Alto14°1.15 m87
Cutrono NicolaSM40800 m14°2:04.8187
Triolo AlessandroSM50100 m15°12.8186
Cutrono NicolaSM401500 m15°4:29.3386
Barrera GiuseppeSM45200 m19°25.6582
D’Ambra GiuseppeSM50Giavellotto22°26.16 m79
Tantillo FrancescoSM65Disco24°24.75 m76,5
D’Alessandro VincenzoSM75Lungo25°2.85 m76
Di Giuseppe Ferruccio MarioSM80Peso27°6.81 m74

Un po’ di storia dei C.d.S. Master a cura di Michelangelo Granata

Storicamente il C.d.S. Master della Fidal è stato ereditato dall’analogo Campionato che negli anni Ottanta era organizzato dall’I.M.I.T.T. per iniziativa di Cesare Becalli e Riccardo Cattoni e che ebbe la sua ultima edizione nel 1989 a Cagliari. Da lì si passò nel 1990 a disputare il primo C.d.S. Master della Fidal. In quegli anni la Società leader maschile in Italia era il Cus Torino Bastino (poi SAI) di Cesare De Matteis, dove militavano campioni come Bruno Sobrero, Carmelo Rado e Luciano Acquarone, fino all’ultimo titolo conquistato nel 2005.

Questa manifestazione articolata e a volte controversa, sorta al Campo Scuola di via Grasso Finocchiaro nel quartiere di Picanello il 23 e 24 giugno 1990, ci ha visto sempre tra i protagonisti. Una storia più che tormentata questa dei Campionati di Società Master, un tempo Amatori/Veterani, con continue e spesso contestate modifiche del regolamento e delle tabelle, a partire dalla première di Cagliari 1990, allora il Masters Club Catania rimase a casa, non potendo sostenere i costi proibitivi della trasferta. Il drappello del notaio Costantino Scarvaglieri e Ugo Politti si rifece però il 19 e 20 ottobre a Foligno nel 1991, quando conquistò un lucente secondo posto, quinto l’anno successivo. Gli altri pionieri a cimentarsi nella seconda edizione sono stati gli atleti dell’Amatori Palermo del compianto Pino Sutera, dodicesimi e la Lib. Catania Master di Cosimo Fichera, tredicesimi.

Nel continuare a dare uno sguardo al passato, la summa delle nostre partecipazioni vede sul podio con due secondi posizioni, come già detto il Masters Club e la Lib. Catania Master di Cosimo Fichera a Formia 1996 con altre undici presenze e in tutto otto volte tra le prime dieci. La Puntese San Giovanni La Punta di Giacinto Bitetti appare da Cagliari 2010 in dieci edizioni con le punte di Ariano Irpino nel 2019, quarta e Tivoli 2021, settima. I palermitani hanno detto la loro nella doppia veste del Marathon Club Palermo e del Cus Palermo, rispettivamente cinque e otto apparizioni, brillantemente sette volte tra le prime dieci Società d’Italia: quattro, a Borgo a Buggiano 1999 (sesti), ad Avellino 1998, Cesenatico 2002 (noni), Cesenatico 2003 (decimi); tre, a Ostia 2006 (noni), Macerata 2007 (sesti) e Formia 2008 (decimi), guidati da Giuseppe Di Natale e Bruno Nicolosi.

Le donne in questa rassegna hanno partecipato diciotto volte: sei la Lib. Trinacria di Cosimo Fichera (a Pescia 1995, Formia 1996 e Ostia 2001 tra le prime dieci) e l’Unvs Francesco Fontanarosa di Catania dell’indimenticabile signora Rina Merlo Vitanza; quattro la Scuola di Atletica Leggera Catania di Giuseppe Sciuto; una il Cus Palermo e la Milone Siracusa.

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