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Tricolori maratona: a Verona super Tuccitto. Nella mezza vince la Sugamiele

A Verona secondo titolo della carriera sui 42,195 km per l’azzurra, di nuovo sotto le due ore e mezza dopo i Mondiali. Tra gli uomini primo successo di Agostini con 2h14:21. Alessia Tuccitto, prima volta in maratona, è seconda. Nella mezza maratona vince Federica Sugamiele con PB

Nei campionati italiani di maratona, a Verona, conquistano la vittoria assoluta Giovanna Epis per la seconda volta tra le donne e Francesco Agostini al primo successo nella gara maschile. L’azzurra corre in 2h29:09 con una seconda parte più veloce, dopo un passaggio alla mezza di 1h14:55. Per la veneziana il risultato finale ripete sostanzialmente lo stesso crono realizzato ai Mondiali: un secondo in meno rispetto al tempo di 2h29:10 ottenuto tre mesi fa a Budapest dove si è piazzata dodicesima nella rassegna iridata svolta in piena estate e quindi in condizioni meteo decisamente diverse. L’atleta dei Carabinieri, già tricolore nel 2020 a Reggio Emilia, quest’anno ha sfiorato il record nazionale con 2h23:46 ad Amburgo, ad appena due secondi dal primato di Valeria Straneo, e chiude in meno di due ore e mezza per la nona volta in carriera. 

Alle sue spalle due debuttanti sulla distanza nella gara con partenza dallo stadio Bentegodi e arrivo in piazza Bra, ai piedi dell’Arena: la siciliana di Solarino Alessia Tuccitto (Caivano Runners, 2h38:52) e Alice Franceschini (Atl. Spezia Duferco, 2h42:23), terza a livello nazionale ma preceduta al traguardo della 22esima Eurospin Verona Run Marathon dalla britannica Alice Braham in 2h40:07.

Tra gli uomini Francesco Agostini festeggia il suo primo titolo con 2h14:21 staccando gli avversari dopo il trentesimo chilometro. Si migliora di oltre un paio di minuti il 26enne dell’Atletica Casone Noceto, che due anni fa alla prima esperienza sui 42,195 km aveva corso a Valencia in 2h16:31. L’atletica è di casa per il bresciano di Losine, in Valle Camonica: entrambi i genitori, il papà Marco e la mamma Cristina Scolari, sono stati azzurri nella corsa in montagna. 

Anche al maschile sugli altri gradini del podio tricolore due esordienti in maratona, il bergamasco Nicola Bonzi (Atl. Valle Brembana, 2h15:28) e il brianzolo Riccardo Mugnosso (Caivano Runners, 2h15:52) per una tripletta lombarda, quarto invece il campione uscente Alessandro Giacobazzi (Aeronautica, 2h18:21).   Assegnati anche i titoli italiani in tutte le categorie master. Settimo Antonino Lollo (Parco Alpi Apuane) in 2h19’13

Nella mezza maratona, brillante successo della siciliana Federica Sugamiele (Caivano Runners) che in 1h12:06 toglie quasi un minuto al suo primato di 1h13:04 siglato nel 2020 proprio a Verona, pienamente ritrovata dopo l’incidente stradale di due anni fa che l’aveva costretta a un periodo di inattività. Al personale nella Zero Wind Verona Run Marathon 21k anche la vicentina Marta Fabris (Team Km Sport, 1h14:39), terza la norvegese Eli Anne Dvergsdal con 1h15:44. Circa 10 mila i partecipanti in totale sulle varie distanze, provenienti da 77 nazioni.

Campioni italiani master
Uomini. SM35: Marco Moletto (Atl. Saluzzo, 2h18:57); SM40: Matteo Vecchietti (Atl. Paratico, 2h28:00); SM45: Luigi Vivian (Nico Runners, 2h29:38); SM50: Marco Redaelli (Avis Oggiono, 2h29:57); SM55: Pasquale Iapicco (Dynamyk Fitness, 2h36:36); SM60: Giuseppe Mancastroppa (Marathon Cremona, 2h46:33); SM65: Maurizio Valenti (Gs Bondo, 3h07:28); SM70: Pasquale Iezzi (Atl. Paratico, 3h18:47); SM75: Francesco Diana (Amatori Vesuvio, 3h56:44); SM80: Camillo Casella (Maratoneti Genovesi, 5h07:42).
Donne. SF35: Giovanna Epis (Carabinieri, 2h29:09); SF40: Francesca Bravi (Grottini Team Recanati, 2h52:22); SF45: Eva Grisoni (Atl. Paratico, 2h47:22); SF50: Loredana Tallarico (La Michetta, 2h59:19); SF55: Marzia Ottaviani (Atl. Avis Castel San Pietro, 3h16:47); SF60: Paola Gagliardi (Lisphera, 3h17:27); SF65: Patrizia Negri (Marathon Club Imperia, 4h38:29); SF70: Maria Teresa Andreos (Azzano Runners, 3h50:23 MPI).

 File allegati:
– RISULTATI

Fonte Fidal

CS organizzatori (foto)

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