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Tricolori di “mezza”: Aouani e Epis campioni italiani. Vincenzo Agnello il migliore dei siciliani
Grande giornata di running per le strade della Capitale, con oltre 2500 runner che hanno corso nel cuore di Roma alla Rome21k e la Rome10k, i due eventi di running organizzati dal Forhans Team. A dare il via alla mezza maratona, che era valida come Campionato Italiano assoluto, junior e promesse, c’erano il Presidente FIDAL Stefano Mei, il Consigliere FIDAL Carlo Cantales e il Delegato allo Sport della Regione Lazio Roberto Tavani.
Alle 8.30, da Via dei Fori Imperiali, è partita la gara femminile e a seguire quella maschile, e il tracciato si è snodato dentro il cuore della Capitale attraversando, tra i luoghi più noti, Piazza Venezia, Piazza Bocca della Verità, Via di Porta Castello con vista di Piazza San Pietro, i tratti centrali dei Lungotevere, Piazza Augusto Imperatore, Piazza di Spagna, Via del Corso fino all’arrivo in Via dei Fori Imperiali con vista sul Colosseo.
E’ stata una grande festa del running, con amatori arrivati da tutta Italia e anche da Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Perù, Polonia, Spagna e Sudafrica.
A vincere la Rome21k è stata l’atleta del Burundi Francine Niyomukunzi (Atl.Castello) in 1h10:47, seconda sul traguardo e vincitrice del titolo italiano assoluto Giovanna Epis del CS Carabinieri in 1h11:00: terza sul traguardo e seconda per il campionato italiano Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina) in 1:h11:06, nona assoluta e terza per il campionato italiano Fatna Maraoui del CS Esercito in 1h15:32.
“Sono venuta qui per vincere e ho vinto – ha dichiarato la nuova campionessa italiana Epis -. Ci ho messo l’anima, il cuore, tutto. Ho corso forte fin dall’inizio, senza paura, e qui si riusciva a correre bene. Al ventesimo chilometro pensavo di aver perso il titolo, ma poi mi è scattato qualcosa dentro, mi sono detta che la gara iniziava lì e ce l’ho fatta”.
In campo maschile, il vincitore della Rome21k è stato il keniano Panuel Mkungo dell’Atletica Castello che ha chiuso in 1h02:29, precedendo il connazionale Joel Maina Mwangi (ASD Dinamo Sport) in 1h02:30 e l’azzurro Iliass Aouani dell’Atletica Casone Noceto che si è laureato campione italiano assoluto in 1h02:57, centrando il poker nel 2021 dopo le vittorie dei titoli italiani di cross, dieci chilometri su strada e 10.000 su pista. Al secondo posto per il campionato italiano assoluto si è piazzato il compagno di squadra di Aouani, Alberto Mondazzi che in 1h03’22 ha chiuso quinto assoluto, e al terzo Nadir Cavagna (Atletica Val Brembana) in 1h03:31 (sesto assoluto).
“Sono davvero contento per il titolo italiano, il quarto della mia stagione – ha detto Aouani a fine gara. Nessuno c’era mai riuscito prima e ci tenevo particolarmente. Il percorso era impegnativo, per il crono speravo meglio ma oggi le gambe erano quelle che erano”.
Il titolo italiano nella categoria promesse è stato vinto da Pasquale Selvarolo (Atl. Casone Noceto) in 1h05:38, quello junior da Federico Rondoni (Calcestruzzi Corradini) in 1h08:57. In campo femminile, infine, a vincere il titolo italiano promesse è stata Sara Nestola (Calcestruzzi Corradini) in 1h16:34.
La Rome21k sostiene la campagna contro la violenza sulle donne attraverso l’hashtag #iocorrosicura.
(da comunicato stampa organizzatori)
I migliori atleti siciliani in gara oggi a Roma nella mezza: Vincenzo Agnello (Parco Alpi Apuane) chiude la gara al 12esimo posto con il tempo di 1h04’35; un gradino più in basso Antonino Lollo (Bergamo 1959 Oriocenter) in 1h04’37 PB; 19esimo Alessio Terrasi (Parco Alpi Apuane) 1h05’04 PB; 22esimo Alessandro Brancato (Parco Alpi Apuane) 1h06’08.
In particolare per Vincenzo Agnello si tratta delsuo secondo miglior tempo di sempre, in un percorso tra l’altro, impegnativo e pieno di sampietrini. Vincenzo ha corso sul piede di 3 minuti e 2 secondi al chilometro . ” Con questo risultato – afferma il suo tecnico Tommaso Ticali – si aprono nuovi scenari e sicuramente si punterà a raggiungere nuovi traguardi e miglioramenti cronometrici, anche nelle altre distanze del mezzofondo prolungato” . Anche l’altro allievo del professore Ticali Alessio Terrasi con 1 ora 05 minuti e 04 secondi, ha realizzato una ottima prestazione, migliorando il suo primato personale stabilito lo scorso anno a Verona; “con questa prestazione – sottolinea Ticali – Alessio punterà a migliorare le sue performance anche nella maratona. Il 5 novembre parteciperà infatti, alla maratona di Valencia dove punterà a migliorare il suo primato”. Nel recente palmares di Terrasi, la vittoria nel 2018 del titolo italiano assoluto di maratona, nel 2019 il quarto posto assoluto e primo italiano alla maratona internazionale di Firenze e il secondo posto nel 2020 ai campionati italiani di maratona .
Gli altri risultati degli atleti siciliani:
59esimo Giuseppe Privitera (Monti Rossi Nicolosi) 1h12’26; a seguire Enrico Pafumi (Monti Rossi Nicolosi) in 1h18’42; Luca Antonio Giammona Indaco (Monti Rossi Nicolosi) 1h21’12; Salvatore Geraci (Corri Serradifalco) 1h20’28; Simone Canino (Monti Rossi Nicolosi) 1h22’31; Carmelo Caputo (Monti Rossi Nicolosi) 1h24’33; Marco Dino Longhitano (Monti Rossi Nicolosi) 1h25’17; Marco Patellaro (Monti Rossi Nicolosi)1h36’18; Oscar Crispino (Correndo per Aci-Acireale) 1h33’58; Antonio Galati (Monti Rossi Nicolosi) 1h37’32; Vincenzo Cascio (Monti Rossi Nicolosi) 1h38’39; Sergio Calì (Monti Rossi Nicolosi) in 1h43’35.
Al femminile splendida prova di Alessia Tuccitto (GS Lammari) 11esima assoluta, con 1h18’29. In gara anche Adalgisa Polopoli (Monti Rossi Nicolosi) ottava nella SF35 con il tempo di 1h42’34; Annalisa Liprino (Monti Rossi Nicolosi) 2h10’11.
SEGNAATECI ATRI SICILIANI/E IN GARA SARANNO INSERITI