Vivicittà 2019: porte aperte alla struttura penitenziaria di Ragusa

Ragusa. Un giorno di sport e di socializzazione per l’edizione numero 36 del Vivicittà che si è vissuto stamattina all’ interno della struttura Penitenziaria di Ragusa; fondamentale la  collaborazione tra Uisp territoriale Iblea diretta da Tonino Siciliano e il Ministero della Giustizia che per l’occasione ha aperto le porte della Casa Circondariale dando modo cosi agli ospiti e un gruppo di atleti di fare una corsetta tra il muro di cinta della struttura penitenziaria di via Di Vittorio. Un gruppo di sportivi molto sensibili a queste realtà si sono voluti confrontare con i detenuti per dare esempio che lo sport è molto vicino a queste realtà.

Un momento voluto dal direttore della struttura carceraria la dottoressa Maltese, con la collaborazione della dottoressa Noto, con il patrocinio del Comune di Ragusa nella persona di Ciccio Barone, la Uisp Iblei, la Asd no doping Ragusa, Siemu a peri, Amuni, Tre Passi e un caffe..

Un sentito grazie agli intervenuti, a Cives infermieri per l’emergenza, a Adra per i ristori, i volontari Rangers di Comiso per la logistica a Andi Moda per averci donato le magliette per la manifestazione e a tutti gli intervenuti.

Appuntamento il 31 marzo  domenica a Ragusa presso viale Tenente Lena per il via alla gara vero e propria corsa podistica su un tracciato di 10 km tra il centro urbano della città appunto per vivere la città in un giorno di sport.

Prova valida come terza prova di campionato provinciale di corsa, in contemporanea con 60 città nel mondo.

Da comunicato organizzatori