Domenica torna l’Acchianata con la novità del passaggio all’interno della grotta

Domenica 29 ottobre va di scena l’Acchianata a Santa Rosalia 2017, gara valevole anche come prova del Campionato Regionale Individuale ACSI di corsa in salita. Se parliamo di competizioni in salita non credo che ci siano altri scenari della medesima bellezza, stiamo parlando de “il promontorio più bello del mondo” così venne definito da Ghoete durante il suo viaggio in Sicilia nella seconda metà del 700 .

La gara si snoda quasi tutta su un antichissimo selciato di ciottoli. Ne faranno da piacevole contorno scenari paesaggistici unici, che partecipano a rendere la competizione una vera e propria classica di fine autunno. Il percorso, che trasuda di storia e che per noi palermitani ha un significato particolare, è noto a tutti. Si parte da Largo Antonio Sellerio, già falde di Monte Pellegrino, si percorre la Scala Vecchia, si sale la famosa scalinata del Santuario si passa davanti al Santuario e si arriva sino al Belvedere. Il percorso Costruito fra il 1638 e il 1650 attraversa la località del monte chiamata Prima Cupola, dove la salita è più ripida con tratti dove la pendenza farà selezione tra i concorrenti.

Dopo il passaggio al “mezz’arancio” la strada si fa più percorribile e godibile, fino all’ultimo tratto, liberatorio, che porta sino al Belvedere, e considerato che quest’ultimo è tutto asfaltato, dovrebbe indurre i più a sciogliere la gamba. È ovvio che la mia vuole essere una scarna descrizione del percorso, i podisti di rango, gli amatori di livello ed i tapascioni della domenica, come lo scrivente, conoscono a menadito il suggestivo tracciato. La gara si sposa con le caratteristiche e le esigenze di tutti, è particolarmente gradita agli specialisti della montagna che per l’occasione possono mettere in mostra le qualità di “grimper” Non dovrebbe dispiacere agli stradaioli, occasione per dar vita ad uno specifico duro in salita, rappresenta l’occasione giusta per i tanti che non danno particolare rilevanza al riscontro cronometrico e vogliono godersi la piacevole passeggiata, ma dovrebbe essere occasione unica per chi ama lo sport in genere ed il podismo nella fattispecie.

Rispetto alle passate edizioni unica variante sarà la salita della scalinata del santuario ed il passaggio all’interno della grotta all’interno della quale sarà tassativamente vietato correre, Si tratta solo di una decina di metri, all’uscita del Santuario si potrà riprendere la corsa. Quindi dopo la breve discesa si percorrerà l’ultimo tratto in leggera salita ed asfaltato fino al Belvedere dove è previsto l’arrivo. La gara sarà organizzata dall’ ACSI Sicilia Occidentale che mette in palio il titolo di Campione Regionale di Corsa in Salita, il cui Direttivo anche quest’anno si è speso al fine di renderla sempre più appetibile ai palati degli amatori. Ricordiamo che la gara fa parte del circuito BioEcoTrail e che ai partecipanti verrà attribuito un bonus di 6 punti per la classifica finale del BioRace Game 2017.

Al vincitore della categoria SM 50 verrà data la Coppa del Memorial Mario Ferrara, il compianto Presidente della Fidal Palermo prematuramente scomparso che ha fortemente voluto e collaborato alla 1^ edizione della manifestazione nel 2004.  Medaglia commemorativa per tutti i partecipanti e alla fine grigliata con pane salsiccia e vino per tutti. Buona corsa a tutti.

Antonio La Monica