Brevi...di corsa
Jepkosgei record: 1h04’52 nella mezza a Praga
Joyciline Jepkosgei frantuma 4 record del mondo alla Sportisimo Prague Half Marathon. Questa mattina, nella capitale della Repubblica Ceca, la keniana ha ottenuto il limite mondiale della mezza maratona in 1h04:52 riscrivendo, nei passaggi intermedi, anche quelli dei 10km (30:05), 15km (45:37) e 20km (1h01:25). La 23enne ha migliorato così, nella stessa gara, 4 record mondiali in 4 distanze diverse. Il crono al traguardo della mezza maratona (una IAAF Gold Label Road Race) migliora di 14 secondi l’1h05:06 con cui Peres Jepchirchir a febbraio vinse a Ras al-Khaimah, negli Emirati Arabi Uniti, dove la stessa Jepkpsgei corse il 1h06:08 che fino a poche ore fa era il suo miglior crono sulla distanza. Il primo, fra gli uomini, è Tamirat Tola in 59:37 davanti a Tanui (1h:00.38). Lo statunitense Galen Rupp, undicesimo in 1h01:59, stacca nelle battute finali il campione europeo di maratona Daniele Meucci (Esercito) che in 1h02:17 è il primo europeo al traguardo (12°). Il 24enne Eyob Faniel (Venicemarathon Club), allenato dal maratoneta azzurro Ruggero Pertile, è 14° e con 1h03:09 frantuma il PB appena corso a Milano, mentre un calo negli ultimi chilometri fa scivolare Xavier Chevrier (Valli Bergamasche Leffe) alla ventesima posizione in 1h04:47.
JEPKOSGEI POKER DI PRIMATI – Si capisce fin da subito che la gara femminile sarà da tenere d’occhio. Jepkosgei corre con Violah Jepchumba incollata alle calcagna, e dopo un 14:53 nei 5km d’apertura, il passaggio alla boa dei 10km è di 30:05.
MEUCCI PRIMO EUROPEO – È il bronzo olimpico dei 10.000 metri Tamirat Tola il primo al traguardo della mezza maratona di Praga. Nei primi chilometri l’etiope guida un gruppetto formato da una decina d’africani più lo statunitense Galen Rupp e l’azzurro Daniele Meucci, alla terza gara di stagione dopo il titolo italiano di cross a Gubbio e il settimo posto alla Stramilano in 1h03:43 (il 19 marzo scorso). L’ingegnere pisano, che sui 21,097 chilometri è stato bronzo agli ultimi Europei di Amsterdam e ha un PB di 1h01:06 nel 2013 a New York, corre in coda al pacchetto di testa facendo segnare 14:25 al 5° chilometro. Davanti, Tola comincia a premere sull’acceleratore (28:31 ai 10km), mentre il 31enne dell’Esercito si stacca dal gruppo di testa insieme a Rupp e perde una ventina di secondi.
Daniele Meucci, dopo 43:55 al 15° e 59:03 al 20° km, finisce in dodicesima posizione in 1h02:17. Rupp lo stacca negli ultimi chilometri, chiudendo in 1h01:59. Due posizioni più in là c’è il 24enne del Venicemarathon Club Eyob Faniel: per lui 1h03:09 (con passaggi da 14:52 – 29:41 – 44:47 – 59:58). Il vicentino di origine eritrea, dopo il 2h15:39 in maratona a Firenze e il secondo posto ai Tricolori di cross di Gubbio proprio dietro a Meucci, abbassa di un minuto il PB sulla distanza (aveva corso in 1h04:04 un mese fa a Milano). Cala un po’ nel finale, e per questo finisce in 1h04:47, l’azzurro della strada e della montagna Xavier Chevrier.
Fonte Fidal
Foto Colombo