Primo piano
Vincenzo Agnello terzo al cross di Correggio. Barbara Bennici prima nella SF35
Correggio (RE). Il cross di Correggio, organizzato dalla Self Montanari Gruzza, con un percorso che presentava spazi adeguati anche nelle serie che hanno il maggior numero di partecipanti, una tipologia varia del terreno nei vari punti del percorso, le salitine taglia-gambe verso metà e fine di ogni giro, si è confermato anche quest’anno fra i più apprezzati fra quelli che si disputano in Emilia Romagna, non per niente alcuni anni fa era stata sede del Campionato Italiano di Società di Cross.
Nella serie unica femminile master un livello mai visto in una gara regionale: al traguardo è prima Barbara Bennici (Atl. Casone Noceto) SF35, che ha preceduto la compagna di club e stessa categoria Carolina Baldi. Tre i km da percorrere che la Bennici ha chiuso in 11’25
Negli assoluti uomini, che in questa prova gareggiavano sulla distanza di 10 km, la vittoria è andata a Simone Colombini (Fratellanza 1874 Modena), davanti ad Alberto Della Pasqua (Dinamo Sport) e Vincenzo Agnello (Atl. Casone Noceto) che ha chiuso i 10 chilometri del percorso in 31’17 a sedici secondi dal vincitore.
Nelle assolute donne, in gara insieme agli junior m., successo per Francesca Bertoni (Fratellanza 1874 Modena), preceduta nella serie solo dai primi 3 juniores (Lodi, Grirane e Boni), che ha preceduto di 22 secondi Ivana Iozzia e di oltre 1 minuto Francesca Cocchi, entrambe della Corradini Rubiera.
Nei masters la serie iniziale per le categorie 35-40-45-50 è stata vinta da Adil Lyazali (Atl. Casone Noceto) sul compagno di club Joachim Nshimirimana, entrambi sm40. Fra gli sm35 ha prevalso Said Agla (Atl. Castenaso Celtic Druid) davanti a 3 atleti della Avis Castel San Pietro, Gianluca Borghesi, il “nuovo” Matteo Lucchese e Vincenzo Alessio D’Asaro; negli sm45 1° posto per Emmanuel Marrangone (Circolo Minerva) e negli sm50 netto successo per Davide Tireli (Avis Castel San Pietro).
Nella serie over 55 1° posto assoluto per Felice Tucci (Atl. Casone Noceto) categoria sm55, mentre nelle altre categorie prevalgono Aris Giordani (Atl. Castenaso Celtic Druid) negli sm60, Santi Santangelo (Atl. Casone Noceto) negli sm65, Walter Bianchi (Atl. 75 Cattolica) negli sm70, Bruno Buonfiglioli (Avis Bolognese) negli sm75 e Giancarlo Vecchi (Acquadela Bologna) negli sm80.
Le gare di ieri erano valide come seconda e ultima prova del C.d.S. Assoluto e Juniores e seconda e penultima prova del C.d.S. Masters e Giovanile.
Classifiche di società: sono stati dunque già assegnati 4 titoli, che sono stati vinti dalla Fratellanza 1874 Modena negli assoluti uomini e nelle junior donne, Corradini Rubiera nelle assolute donne e Virtus Emilsider Bologna negli junior uomini.
Grande incertezza è nei master, sia negli uomini che nelle donne. Nei masters uomini Atl. Casone Noceto e Avis Castel San Pietro hanno “preso il largo” nei confronti delle altre società, ma tra loro il distacco è minimo, solo 11 punti, mentre tra Gabbi e Atl. Castenaso Celtic Druid, al 3° e 4° posto, il divario in classifica è di 1 solo punto. Nelle master donne l’Atl. Casone Noceto ha “allungato” e ora guida con 50 punti di vantaggio sulla Atl. 85 Faenza, che ha superato in classifica il Circolo Minerva, che ha 57 punti in più rispetto alla Lughesina, società che aveva vinto il titolo regionale negli ultimi 3 anni.
Fonte Fidal Emilia Romagna