Celebrato il X Galà dello Sport: premiati, fra gli altri, Pagliara e Ticali

Per la decima volta, il Galà dello Sport di Trecastagni fa rima con eccellenza: dei premiati, delle loro esperienze, dell’organizzazione. I grandi nomi e la soddisfazione per un traguardo storico: 10 anni di Galà, in un 2015 in cui la TrecastagniStar ha celebrato il trentennale e in cui Trecastagni ha ospitato una kermesse nazionale come i Campionati assoluti e giovanili di corsa su strada (10 km) di settembre.

UNA SERATA DI EMOZIONI – L’apertura della serata, presentata con maestria da Ruggero Sardo con la collaborazione di Martina Leone, è stata caratterizzata dalla splendida voce di Nicol, bravissima e giovane cantante milanese.

E poi, subito il legame con lo sport: il filmato dello sfortunatissimo Derek Redmond. Grande favorito sui 400 alle olimpiadi di Barcellona, si infortuna gravemente durante la gara ma la completa ugualmente, sostenuto dal padre. Un esempio di sport e di vita.

Dopo il saluto giunto dal presidente del Coni Giovanni Malagò, il sindaco di Trecastagni, Giovanni Barbagallo ha chiuso idealmente un anno d’oro: “Le manifestazioni sportive che si tengono nella nostra cittadina, danno sempre il risultato giusto. Grazie all’organizzatore Pippo Leone e alla volontà di persone che lavorano al meglio, Trecastagni ha avuto quest’anno una ribalta nazionale e internazionale”.

L’assessore regionale allo Sport, Anthony Barbagallo, ha così commentato sul palco: “Ci sono grandi esempi di cose belle in Sicilia, che vanno raccontati, come questo Galà. Perché con il cuore si possono ottenere grandi traguardi”.

L’assessore allo sport di Trecastagni, Mirko Vecchio ha evidenziato il perfetto connubio fra sport e spettacolo con i cartelloni organizzati in estate e per Natale e con gli artisti che hanno accompagnato gli atleti scambiandosi, per tutto il 2015, un ideale testimone.

Non poteva non esserci nella serata una celebrazione della gara di settembre: un successo rivissuto attraverso le immagini di Massimo Scardaci.

Pippo Leone le commenta così: “E’ stato un gran 2015. Abbiamo suscitato interesse e anche oggi abbiamo riempito il teatro. Un traguardo che si rinnova, e nel 2017 vogliamo portare a Trecastagni un altro grande evento”.

Dagli organizzatori ai grandi protagonisti, come il tecnico di atletica leggera Tommaso Ticali (che ha ricevuto il premio dalle mani del presidente della Fidal Catania Davide Bandieramonte) che ha raccontato le grandi emozioni vissute da un allenatore quando riesce a portare i propri atleti alla ribalta sportiva. La serata ha dato anche la possibilità di ricordare le difficoltà con cui lo sport siciliano fa i conti. Dalla carenza di strutture fino al fatto che i migliori protagonisti devono emigrare (come evidenziato dal presidente della Fipav regionale Enzo Falzone, salito sul palco per consegnare la Castagna d’Argento a uno dei premiati) oppure l’amara considerazione delle società giovanili che abbandonano l’attività, come ricordato dal presidente del comitato Rugby Sicilia e consigliere nazionale Coni Orazio Arancio che ha offerto il supporto all’assessorato regionale allo Sport per trovare insieme le soluzioni migliori. Il segretario generale della Fidal nazionale Fabio Pagliara ha ricordato che “la classe dirigente sportiva locale è meglio di quello che crede di essere. In questo momento vincono idee e innovazione: Catania e la Sicilia hanno tutte le potenzialità per portarle in alto”. Fra i premiati anche il trecastagnese Alfio Andrea Spina, nove anni e già campione italiano di kart che a più di 100 all’ora va in pista per “vincere e sognando un giorno di ritrovarsi in Ferrari”. E’ stato poi il turno di Martina Miceli, allenatrice dell’Ekipe Orizzonte: “Sono pronta – ha detto – per fare il massimo per lo sport siciliano”.

IL BARONE AL GALA’ – Andrea Lo Cicero, catanese, ex rugbista, ora conduttore tv, ha dispensato dal palco saggezza e spirito di corpo: “La Sicilia è una terra difficile, ma c’è molto di positivo. Dobbiamo esportare la qualità della nostra regione. Ho vissuto grandi emozioni e ora il mio sport lo racconto, ringraziando perché la mia passione è diventata la mia carriera”. Oltre che per il rugby e per la nuova carriera tv, Lo Cicero è stato premiato anche per le sue opere di volontariato per la sua costante attività come ambasciatore Unicef.

GLI ALTRI PREMIATI L’ex schermitrice Rossella Fiamingo (che oggi a Roma ha ricevuto il collare d’oro al merito sportivo del Coni. La castagna è stata ritirata dal padre della campionessa mondiale), la pallavolista Giovanna Tomaselli (rimasta a Palmi con la squadra in un momento difficile del campionato. Ha ritirato il premio il padre Andrea), la squadra di canoa polo della Polisportiva Canottieri Catania. Un premio speciale è stato assegnato all’appuntato scelto dei Carabinieri Angelo Alessi, a Maria Cristina Petralia, che ha curato la telecronaca su Sportube dei campionati e al giornalista Marco Carli, capo ufficio stampa dell’evento.

L’evento è stato organizzato da Sicilpool con la collaborazione del Comune di Trecastagni. Nel corso della serata anche vari momenti dedicati al ballo con le ragazze di Danzamica, sotto la guida di Conchita Condorelli.

TRECK E IL SOCIALE. IL RAPPORTO CON L’UNICEF La Sicilpool, lo scorso aprile ha sottoscritto un accordo triennale con l’Unicef, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. Nel corso delle tre manifestazioni podistiche del 2015 (provinciali, regionali juniores e nazionali) è stata organizzata la raccolta benefica attraverso l’acquisto delle classiche “Pigotte”, le bambole di stoffa. Il Galà dello Sport è stato un’ulteriore momento per rafforzare il legame con il riconoscimento al presidente del Comitato Provinciale di Catania per l’Unicef Vincenzo Lorefice.

Ufficio Stampa