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2014: fuga dalla FIDAL

Ha del clamoroso il crollo di tesseramenti tra il 2013 e il 2014 per la Federazione di Atletica Leggera; lo rivela oggi un approfondimento del sito atleticalive che ha analizzato il documento presente sul sito della Fidal

In totale sull’intero territorio nazionale gli atleti in meno sono 8531. Il risultato finale porta a 180.077 tesserati del 2014, contro i 188.608 del 2013. Un crollo del 4,5% così come testimonia il documento della Fidal dal quale sono stati estrapolati i dati.

Per quanto riguarda la Sicilia il conto è inesorabilmente in rosso con un meno 13% circa.  6657 gli atleti affiliati alla Fidal nel 2013 contro i 5988 del 2014. Chi sta peggio di tutti è la Campania con il 19% in meno di tesserati. Le uniche in positivo sono Veneto e Puglia, stabili la federazione di Trento e la Lombardia.  In tutto le società che non si sono più affiliate alla Fidal sono 81 (e questo in un solo anno).

Nel particolare diminuiscono gli atleti delle categorie giovanili (ragazzi, allievi e cadetti su tutti) mentre aumentano i senior; nella nota del documento della Fidal, si sottolinea, infine, che nel 2014 tra gli amatori sono stati inseriti anche gli affiliati alla Fidal dei settori Nordik e fitwalking.

Per l’articolo originale    CLICCA QUI

Scarica il documento FIDAL tesseramenti-fidal-2014

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12 thoughts on “2014: fuga dalla FIDAL”

  1. lo squallore è palpabile, se non fosse per RUGGERO lo stadio sarebbe un deserto.
    questo Comitato regionale è in assoluto il peggiore che abbiamo mai avuto

  2. Ho assistito alle gare provinciali di sabato pomeriggio al CUS
    desolazione e squallore.
    non poprterei mai mio figlio a fare atletica in questr condizioni

  3. ormai in provincia l’atletica la fa solo il CUS
    il resto solo amatori.
    del resto la parte meglio organizzata è quella amatoriale.
    Le gare FIDAL a parte qualche evento 1 massimo 2 all’anno una schifezza inguardabile anche per gli appassionati.
    Ma i dirigenti federali che fanno ?

  4. ma quando mai la FIDAL ha avuto dirigenti.
    é andato via il Dott. Gozzo , e siamo stati catapultati nella confusione più profonda.
    basta vedere come vengono corretti continuamente i regolamenti delle gare.
    sembrano essere le oscillazioni della borsa.

  5. Se il 2014 ha visto un crollo dei tesseramenti questo primo semestre 2015 è spaventoso.
    il settore assoluto è dimezzato. resiste quello riservato a ragazzi e cadetti, ma il 60% non rinnova.
    La situazione dell’Isola è ancora più clamorosa

  6. Ma avete visto lo stadio delle palme.
    se non ci fossero la Polisportiva Palme e Mondello, potrebbero farci le corse dei cani.
    ormai l’atletica siciliana è defunta

  7. questa fidal regionale è impegnata solo contro gli amatori e le società che organizzano le gare su strada
    Vedi Maratona di Palermo.
    per il resto la FIDAL del dott. Gozzo ne valeva 100

  8. ho letto oggi sul sito di fidalsicilia la notizia del progetto l’atletica fa scuola.
    ma i vantaggi di questa iniziativa a quali società vanno ?
    qualcuno me lo sa dire ?
    non mi pare che produca tanti nuovi tesserati

  9. ma perchè tutto deve essere addebitato al CUS Palermo
    La verità che siamo in una crisi e non riusciamo a uscirne.
    certo la FIDAL fa poco per rinnovarsi e il presidente ha raggiunto i limiti di età, dovrebbe andare in pensione.

  10. ma perchè prendersela sempre con il CUS
    Mi pare che è la società meglio attrezzata in regione
    forse è solo invidia

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