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Il Parkrun a Palermo: ogni sabato si corre al Parco Uditore
Si chiama Parkrun ed è una corsa non competitiva, settimanale, tipicamente anglosassone, sulla distanza di 5 km. Una corsa che vede il podista aggregarsi con altri “colleghi” e sfidare se stesso, dal momento che di ogni atleta si registrano i crono e lo stesso finisce in una classifica che si aggiorna corsa dopo corsa. Un modello di corsa sicuramente lontano da quelli proposti da noi, ma che da noi è arrivato, e questo grazie a Giorgio Cambiano (suo il primo passo per Parkrun Italia) e Aldo Siragusa (responsabile del circuito Ecotrail Sicilia) e che il parkrun lo hanno portato “addirittura” a Palermo trovando come sua spalla ideale il Parco Uditore vera e propria location naturale. Il risultato si è materializzato stamattina con il primo evento tutto italiano, un Parkrun numero zero ma che è servito per fare capire quali possono essere le potenzialità di questo nuovo modo di fare corsa. Un plauso dunque a coloro i quali hanno creduto che il passo Gran Bretagna – Italia (e in particolare Palermo) fosse possibile; un grosso plauso ai volontari di Parco Uditore, anima, cuore e muscoli dell’unico polmone verde di Palermo (chiuso il Cassarà e quasi impraticabile la Favorita).
Ma cosa c’è nel Parkrun oltre le scarpette da running…cominciamo col dire che non c’è nulla da pagare, lo start è ogni sabato (alle ore 9 a Palermo) previo un breve breafing.
Ogni podista deve registrarsi al sito www.parkrun.it e stampare un personalissimo codice a barre che dovrà portare con se ogni volta che vorrà partecipare al parkrun (anche lontano dalla sua città). Il tagliandino infatti servirà per farsi identificare. Il parkrun infine è aperto a tutti, podisti veloci, lenti, famiglie, passeggini, grandi e piccoli. Chi si iscrive al parkrun come atleta può partecipare anche come volontario (e non sarebbe male alternare le due attività).
Oggi dicevamo, l’esordio in sordina per il parkrun in salsa siciliana. Una iniziativa che crediamo crescerà nei numeri sabato dopo sabato, corsa dopo corsa socializzare e incontrandosi per condividere la passione, senza troppi fronzoli o complicazioni la passione per la corsa, con un piccolo obiettivo agonistico che non guasta mai ma aiuta e incentiva.