Intervista a Cinzia Sonsogno. La Capo Running 2015 è un’occasione per correre e stare insieme.

La prova numero 4 del GP Sicilia di corsa su strada 2015 è firmata ASD Podistica Capo d’Orlando e si svolgerà il 26 aprile 2015 a Capo D’Orlando (ME). La manifestazione quest’anno è stata scelta dalla Federazione, la FIDAL, per assegnare il titolo di Campione Regionale Individuale (M/F Master e Senior) e Societario 2015.
Su un percorso totalmente pianeggiante, da ripetere due volte come lo scorso anno, gli atleti presenti avranno l’occasione non solo di conquistare il titolo di Campione Regionale 2015 nella categoria di appartenenza ma potranno sfidare se stessi nel tentativo di ottenere un nuovo PB (Personal Best) sulla distanza di 10 km.

Abbiamo intervistato Cinzia Sonsogno, amica, atleta e organizzatrice della manifestazione. Impossibile non riconoscerla tra la folla e gli atleti. Alta, solare e disponibile con tutti, con i suoi capelli rossi e l’immancabile sorriso, ci svela, in esclusiva, alcuni pensieri e novità a poche settimane della gara.

Ciao Cinzia. Mancano poche settimane alla Capo Running. Come proseguono i “lavori” pre-gara?
Buongiorno Giovanna e a tutti i lettori di Siciliarunning. Oramai è tutto pronto, per la gara del 26 Aprile, giochiamo di anticipo e lasciare gli ultimi giorni agli imprevisti che sempre possono capitare.

Organizzare una gara podistica non è cosa semplice. Cosa non può e non deve mancare assolutamente, secondo te, ad una manifestazione?
Da organizzatrice/atleta cerco di offrire agli atleti che scelgono di venire a correre a Capo d’Orlando il meglio in termini di sicurezza, di gestione dei ristori. Ti faccio un esempio. Da regolamento nel circuito di 5 km basterebbe 1 solo punto ristoro, ne abbiamo previsti due. Può sembrare poca cosa ma per gli atleti fa la differenza. Per il resto pacchi gara, premiazioni è “storia vecchia”; noi organizzatori vorremmo e ci adoperiamo per offrire il meglio, gli atleti lo meritano.

Gli organizzatori, in occasione di una manifestazione, ricevono spesso richieste e/o quesiti da parte delle società sportive o dagli atleti stessi. Qual è la richiesta più bizzarra, la più comune e la più interessante che avete ricevuto?
A dire il vero quest’anno a grande richiesta come ristoro post gara offriremo le nostre eccellenti granite; non è richiesta bizzarra, ma lo scorso anno ha riscontrato enorme successo.

La manifestazione è già stata organizzata negli anni passati. Questa è l’edizione numero?
Questa è la seconda edizione della 10 km a Capo d’Orlando ma non siamo nuovi a grandi eventi e partecipazioni negli anni precedenti organizzavamo la 1/2 maratona sempre nel circuito del Gran Prix Fidal.

Ci sono novità rispetto lo scorso anno? Quali?
Novità? Miglioramenti? A mio avviso ci si può impegnare sempre di più, anche se l’edizione dello scorso anno ha ricevuto tanti attestati di soddisfazione.

Quest’anno la tua manifestazione assegnerà i titoli regionali Master/Senior M/F. Che cosa significa per te e la tua società, in quanto organizzatori, nonché per la tua città, la scelta della FIDAL di assegnarvi questo compito?
Avere questo riconoscimento è motivo di orgoglio per la nostra società, non ci adagiamo però anzi è motivo di sprone nella consapevolezza che si può sempre migliorare nell’offerta. Il settore Master lo merita; è linfa vitale della Fidal e noi come società affiliata che organizziamo gare più di altre abbiamo il compito di rappresentarla al meglio sul territorio.

Quest’anno la data della Capo Running coincide con la Maratona di Siracusa. Sappiamo già che gli atleti siciliani, in quest’occasione, si divideranno tra le due manifestazioni. Come vivi questa situazione?
Hai toccato una nota dolente, cara Giovanna. Nella concomitanza di gare chi perde è sempre lo SPORT. Sicuramente ci nuoceremo a vicenda in termini di numero di partecipanti, mi sa tanto di “guerra tra poveri”. Proprio nel voler evitare questa situazione a calendario di Gran Prix già pubblicato, nel periodo di Natale quando seppi nello specifico della gara di Siracusa ebbi a contattare l’organizzatore, una chiacchierata molto garbata ma infruttuosa, in quanto gli avevo suggerito che forse poteva spendersi la giornata del Vivi Città nazionale libera da appuntamenti già calendarizzati ed evitare spiacevoli concomitanze, però la portata del suo evento a 4 mesi di anticipo non era più riprogrammabile in altra data. Questa la risposta. A dire il vero penso che trattandosi di Siracusa nella città di Siracusa dal punto di vista di promozione del territorio avrebbe avuto maggiore visibilità, ma questo è il mio punto di vista, non scendo nel merito delle idee altrui; comunque il tentativo di evitare la concomitanza l’ho fatto.

Perché scegliere Capo Running il 26 aprile?
Perchè scegliere Capo d’Orlando Running… non voglio essere “campanilista” dico solo: scegliete lo SPORT, andate dove vi porta il cuore, viva l’atletica ovunque la pratichiate, che sia Capo d’Orlando, Siracusa, il trai della Valle dei Templi. Impegnatevi a cuor leggero nella certezza che oltre al crono alle posizioni di categoria, rivedrete volti di amici con i quali solo a scambiarvi un sorriso avrete già il vostro ambito premio. Buona vita amici runner

L’ultima domanda, da tradizione nelle nostre interviste, è lasciare un messaggio o un pensiero ai lettori di SiciliaRunning e agli atleti dedicato al mondo del running. La tua ultima risposta risponde appieno a questa domanda e ti ringraziamo per aver voluto condividere con noi questo pensiero che avvalora lo Sport in quanto tale.

Intervista: Giovanna Barone

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