Vivicittà Palermo: sport, cultura e sociale per vivere la città

E’ stata presentata stamani presso la sala gialla dell’IPM Malaspina di Palermo la XXXII edizione del Vivicittà Palermo, la gara podistica a marchio Uisp che vivrà la sua giornata di festa domenica 12 aprile. Quest’anno il Vivicittà si svolgerà contemporaneamente in 43 città italiane, 18 nel mondo e 21 istituti penitenziari. Sport, cultura, sociale nel dna della manifestazione “uispina” con Palermo che può vantarsi di essere una delle tre città  in Italia ad avere organizzato ininterrottamente le precedenti edizioni. Anche quest’anno, e sarà il quinto, la gara podistica è  dedicata alla memoria di Mario Bignone, capo della sezione Catturandi  della Polizia di Stato di Palermo scomparso prematuramente nel 2010. Ad aprire la conferenza Salvo Di Bella organizzatore del Vivicittà e presidente dimissionario della Uisp Palermo. Proprio in settimana è prevista la ratifica delle sue dimissioni e la nomina del nuovo presidente che dovrebbe essere Giuseppe Messina, uomo di Legambiente. Presente anche l’assessore allo sport del Comune di Palermo Cesare La Piana ed in rappresentanza del Coni regionale Michele Bevilacqua. Un’edizione nel segno delle novità, quella di quest’anno de Vivicittà organizzata dal Comitato provinciale UISP Palermo e dal  Comune di Palermo in collaborazione con la Lega atletica UISP Sicilia. Il primo, istituzionale, è il ritorno della Regione siciliana a supporto della stessa e questo grazie al lavoro di Rosario Filoramo consigliere comunale di Palermo e consulente dello sport per la regione Sicilia. Il secondo, importantissimo è la partnership esterna da parte della Uisp nel progetto Centro di Giustizia Riparativa coordinato dall’USSM che ha come obiettivo principale l’inserimento di minori autori di reato in attività utili alla riparazione simbolica del danno. Ma c’è di più perché come riferito in conferenza stampa da Angelo Meli direttore del Centro per la Giustizia Minorile Sicilia, è di prossima apertura la piscina dell’l’IPM Malaspina che sarà fruibile anche ai cittadini. Lo sport come occasione di recupero per chi ha commesso un “passo falso” ma al tempo stesso è pronto a ripartire. Tornando agli aspetti tecnici del Vivicittà, esposti in conferenza dal presidente regionale della lega Uisp di Atletica Mimmo Piombo, domenica il Vivicittà si correrà sulla distanza  classica di 12 km per la gara competitiva mentre saranno 3 i chilometri per la  passeggiata ludico-motoria.
Nuovo il circuito della competitiva (quattro chilometri da ripetere tre volte) interamente ricavato nel centro storico della città. Confermati partenza e arrivo in viale della Libertà. Attualmente sono circa 1000 gli iscritti alla competitiva, 1500 quelli della non competitiva alla quale parteciperà anche un 93enne. Il pettorale numero 1 è stata consegnato simbolicamente ad Angelo Meli. Imponente la macchina organizzativa, impegnata nella logistica dell’evento, dai rifornimenti in gara, alla sorveglianza degli svincoli al ristoro finale. Quest’anno, oltre alla medaglia di partecipazione, gli atleti (e in generale tutti i partecipanti) riceveranno un frutto e un gelato. Come lo scorso anno, insieme ai tanti cittadini che percorreranno le vie  centrali della città, sarà presente anche un gruppo di detenuti (in tutto cinque) del carcere  Ucciardone. Un importante evento che coniuga l’amore per lo sport con un  tema vitale, quale la libertà. In tal senso continua, il protocollo d’intesa firmato dalla UISP Palermo con  il carcere Ucciardone. Sabato 18 aprile i detenuti, preparati da due  operatori sportivi durante il corso dell’anno, correranno all’interno  della casa circondariale per dare vita ad un passaggio di testimone tra  le due corse cittadine.