A Trecastagni il CT della nazionale Massimo Magnani

Il legame fra la Fidal nazionale e l’edizione 2015 dei Campionati italiani di corsa su strada, che si disputeranno in settembre a Trecastagni, diventa sempre più stretto. Anche il commissario tecnico della nazionale di atletica Massimo Magnani e il consigliere della federazione Giacomo Leone stanno infatti, come recita lo slogan dell’evento, …con Treck. I due importanti personaggi dell’atletica leggera italiana sono stati ospiti a Trecastagni.

Un’opportunità per uno scambio di idee sulla manifestazione, ma anche per adottare tutti gli accorgimenti necessari relativi al programma. Nel week end dei Campionati, infatti, oltre alle gare ci sarà spazio per il Mennea Day e per incontri di formazione.

Ad accogliere il c.t e il consigliere federale, sono stati il sindaco di Trecastagni e presidente del comitato organizzatore, Giovanni Barbagallo, il patron della manifestazione, Pippo Leone, l’assessore allo Sport di Trecastagni Mirko Vecchio, e tutto il gruppo tecnico: il responsabile del settore Mario Lombardo, il responsabile del rapporto con la Federazione Davide Bandieramonte, il segretario generale Massimo Majorana e il responsabile accoglienza e cerimoniale, Ignazio Russo. C’era anche la maratoneta Tatiana Betta, coinvolta nell’organizzazione dell’evento.

“Mi è già capitato più volte di effettuare un sopralluogo prima di una gara importante come questa – ha detto Magnani – ma non è così scontato essere accolti dalle massime autorità cittadine e da tutto il comitato. Vuol dire che il terreno è fertile, che il gruppo di lavoro è coeso, che ha idee e sogni. Perché è importante puntare in alto per riuscire a centrare gli obiettivi. Se i Campionati sono bene organizzati si riesce a promuovere l’atletica, e Trecastagni, a quel che dicono gli ultimi 30 anni, e a quel che vedo, ha tutte le carte in regole per farlo. Questo è l’obiettivo della Federazione”.

Da Magnani, a Giacomo Leone che a venticinque anni, nel 1996, ha toccato la vetta, vincendo la maratona di New York. Adesso, a 43 anni, è consigliere della Fidal, ma anche vicepresidente mondiale della World Master Atletic.

“I campionati italiani di 10 km erano fra i più ambiti da varie località italiane – ha spiegato Leone -. E’ stata scelta Trecastagni perché rappresenta la garanzia: gli organizzatori, attivi da 30 anni, sono stati gli unici a far correre di nuovo insieme Mei, Antibo e Cova dopo il 1986. Insomma, il paese etneo aveva tutte le carte in regola. Ma adesso, questa manifestazione deve rappresentare un trampolino di lancio: Trecastagni deve dimostrare di valere l’assegnazione di gare importanti anche nel futuro. Penso sia importantissima la possibilità di abbinare sport e turismo”.

“La manifestazione – hanno ribadito il sindaco Barbagallo e l’assessore Vecchio – è stata inserita nel cartellone estivo e ne sarà uno degli eventi cardine. Dunque, per noi sport fa già rima con cultura e spettacolo. Sarà un volano incredibile per rilanciare l’immagine di Trecastagni in tutto il Paese”.

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