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Lutto nell’atletica leggera: è morto Roberto Cecchinato

Atletica in lutto per la scomparsa di Roberto Cecchinato velocista e amico personale di Pietro Mennea. Aveva 74 anni. I funerali di Cecchinato, nato in Veneto ma trapiantato a Palermo, avranno luogo domani, venerdì 18, alle ore 9,30 nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Partanna Mondello.

La scheda di Roberto Cecchinato a cura di Michelangelo Granata

Nella foto di copertina (archivio siciliarunning) Cecchinato alla sinistra di Berradi nel corso della presentazione del Mennea Day del 2013.

cecchinato-robertoLA SCOMPARSA DI ROBERTO CECCHINATO
di Michelangelo Granata.

Si può dire che Roberto Cecchinato era nato per la velocità, una vera e propria «forza della natura» dirompente, che ebbe il suo fulgore negli anni Sessanta, il suo decennio. Ai Campionati siciliani vinse tredici titoli, cinque sui 100 metri, il primo nel 1962 allo Stadio delle Palme con 11”6, per poi ripetersi nel 1964 (10”9), 1965 (11”2), 1967 (11”6), 1969 (11”0); otto sui 200, 1962 (23”2), 1965 (23”4), dal 1967 (22”7) al 1970 consecutivamente e poi 1973 e 1974 (22”1).

Cecchinato (Telestar Palermo) il 18 ottobre 1964 a Carrara, dopo quindici anni, eguagliava con 10”7 il primato regionale di Baldassare Porto nei 100, che il catanese aveva stabilito il 15 maggio 1949, sulla malandata pista del Cibali. Porto però fruì di una partenza anticipata che lo starter Vincenzo Nicotra non seppe annullare. In un primo tempo il risultato di Saro Porto non venne riconosciuto come record siciliano, poi però fu omologato. I 10”7 di Porto e Cecchinato saranno eguagliati da Francesco Sorci nel 1974 e dal siracusano Gabriele Corbino nel 1975. Per essere abbassati a 10”6 ventisette anni dopo, il 10 giugno 1976 a Catania, da due atleti, il catanese Paolo Bonanno e Vincenzo Moscato (Atl. Siracusa).

Così Ugo Politti descrive Roberto Cecchinato, veneto trapiantato a Palermo: «I suoi risultati sono più frutto della sua esuberanza fisica, che di una preparazione metodologica. Era capace, ad esempio, di allenarsi giocando al rugby. Scompariva dalla pista per un certo periodo, per ripresentarsi e portare punti al Cus Palermo».

Nei 200 corse in 22”2 nel 1964, nel 1969 vestì la maglia azzurra nell’incontro internazionale Italia-Svizzera (Lugano, 13 settembre) e agli «Assoluti» (Arena di Milan, 29 giugno) scese a 21”8, bronzo dietro Pasqualino Abeti e Gaetano Calvo, con Livio Berruti sesto, seconda prestazione di sempre in Sicilia, dopo il primato dell’altro palermitano, Giuseppe Bommarito, 21”7 il 14 giugno 1958 a Palermo. Costituiva una coppia fissa con Gaspare Polizzi sui 100 e 200 negli incontri Sicilia-Tunisia.

Attratto dall’attività degli Amatori, ritornò a gareggiare e stabilì nel 1984 il primato regionale a 42 anni in 11”3. Ai Campionati Mondiali Master di Roma 1985 fu quinto nei 100 in 11”53 e nei 200 segnò 27”23

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4 thoughts on “Lutto nell’atletica leggera: è morto Roberto Cecchinato”

  1. grande Cecchinato- Per noi giovani che andavamo facendo i primi passi nel mondo dell’atletica, si presentava con fare spavaldo, ma in realtà il suo carattere estroverso ci contagiava tutti e ci aiutava a sopportare le fatiche sportive con spirito goliardico, ma anche con senso di responsabilità molto giovanile.
    Riposati in pace

  2. Nel 1965 ero allievo nell’Atletica Telestar di Palermo, allenata dagli indimenticabili Franco Bettella e Pino Bommarito. Spesso, con noi giovani mezzofondisti si allenava Roberto, che affiancava alla velocità in pista anche il lavoro sullo sterrato e alcune prove di campestri. Ne ricordo la forza e la gioiosità, come una mattina, alla Cala Rossa di Terrasini, impegnativa prova regionale di cross: correva veloce e senza fatica, cantando “Le Colline Sono In Fiore”. Fece una gran gara e noi, giovani compagni di squadra, ci affannavamo dietro il suo canto che riecheggiava nei saliscendi. Sia sempre fiorita e lieve la terra su di Te, caro grande Roberto

  3. La foto non appartiene all’archivio siciliarunning, bensì appartiene a di Giovanni Scimone pubblicata sul profilo Facebook per ricordare la gara del padre Antonio n. 10.

    1. Gentilissimo, la invitiamo a leggere bene quello che c’è scritto nell’articolo ” Nella foto di copertina (archivio siciliarunning) Cecchinato alla sinistra di Berradi nel corso della presentazione del Mennea Day del 2013″. Foto COPERTINA (quella estrerna all’articolo) e non foto all’interno dell’articolo (che logicamente non è archivio siciliarunning in quanto a quei tempi il giornale on line non esisteva neanche), tra l’altro l’articolo è a firma dell’amico Michelangelo Granata che ci ha gentilmente girato anche lo scatto.
      La foto di COPERTINA lo ribadiamo è archivio siciliarunning scattata durante la presentazione del Mennea Day con, al tavolo dei relatori, il compianto Roberto Cecchinato…
      saluti

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